Prof.ssa ANNA LISA TOTA
| Qualifica | Professore Ordinario |
| Settore Scientifico Disciplinare | GSPS-06/A |
| Telefono | 0657334237 |
| Cellulare aziendale | 82101 |
| annalisa.tota@uniroma3.it | |
| Indirizzo | Via Ostiense 234 |
| Struttura/Afferenza |
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| Cariche e responsabilità |
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| Altre informazioni | Sito web personale Curriculum |
Per telefonare da un edificio dell'Ateneo all'altro SE il numero unico inizia con "06 5733xxxx" basta comporre le ultime quattro cifre del numero esteso.
Profilo
Titoli e cariche
Laureata in Scienze Politiche all’Università di Milano, ha conseguito un master in Metodologia della ricerca sociale presso la University of Essex (UK) e il Dottorato di ricerca nel 1994 in Sociologia e Metodologia della Ricerca Sociale presso l’Università di Trento. È stata ricercatrice dal 2002 al 2004 presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Pavia. Dopo tre anni di straordinariato, nel 2015 è diventata professore ordinario presso il Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università Roma Tre, dove insegna “Sociologia della comunicazione”, “Sociologia della musica”, “Comunicazione artistica” e “Comunicazione visuale”. È inoltre Gastprofessor presso l’Hochschule für Wirtschafts, Rechts und Sozialwissenschaftendell’Università di St. Gallen in Svizzera, dove insegna “Sociology of Advertising”. Dal 1999 al 2001 è stata presidente della Commissione Ministeriale di Studio “Genere, generazione, culture delle differenze” istituita presso il Ministero italiano per le Pari Opportunità, svolgendo attività di consulenza per le Ministre per le Pari Opportunità Laura Balbo e Katia Bellillo.Dal 1999 al 2010 è stata Expert Evaluator per la Commissione Europea. Nell’ambito della European Sociological Association (ESA), è co-fondatrice del Research Network “Sociology of the Arts” di cui è stata Chair (dal 2001 al 2003) e Vice-chair (dal 1999 al 2001 e dal 2015 al 2017) e co-fondatrice nel 2005 del Research Network “Sociology of Culture” ricoprendo la carica di Chair dal 2009 al 2011 e di Vice-chair dal 2005 al 2009. Nell’ambito dell’International Sociological Association (ISA) è stata membro del Board della Research Committee Sociology of the Arts dal 2002 al 2006. Dal 2007 al 2018 è stata Direttore del giornale d’Ateneo “Roma Tre News” (http://host.uniroma3.it/riviste/romatrenews/) ed iscritta all’Ordine dei Giornalisti. Dal 2010 al 2017 è stata membro dell’Editorial Board di “European Societies”. Ha coordinato la Sezione “Processi e Istituzioni Culturali” (PIC) dell’Associazione Italiana di Sociologia (AIS) dal 2014 al 2017. Dal 2014 al 2015 è stata membro del Consiglio scientifico del Teatro Palladium dell’Università Roma Tre.
È membro dell’International Scientific Advisory Board della rivista “Cultural Sociology” (SAGE), dell’Editorial Board della rivista “European Journal of Cultural Studies” (SAGE), dell’Advisory Board della rivista “Music and Arts in Action”, del Comitato scientifico della rivista “AG-About Gender. Rivista internazionale di Studi di Genere”, dell’Editorial Board della rivista “European Journal of Cultural and Political Sociology”, dell’Editorial Board della Rivista “Trauma and Memory”.Nel 2012 è stata External Reviewer del “Research Council” dell'Università di Tampere (Finlandia) per le “Research Fellowships” presentate da professori e ricercatori. Dal 2013 è membro del Network RAN (Radicalisation Awareness Network) istituito dalla Commissione Europea per la Prevenzione e la Lotta al Terrorismo. Dal 2016 al 2018 è stata Expert Evaluator per “Israel Science Foundation” (ISF). Dal 2017 al 2020 è membro del Collegio di Dottorato in Politica, Cultura e Sviluppo dell’Università di Arcavacata. Nel 2019 è stata eletta al Senato accademico dell’Università Roma Tre per il triennio 2019-2022, con afferenza alla Commissione Bilancio e Regolamenti.
Didattica
Si occupa di sociologia dell’arte, memory studies, terrorism studies, sociologia del teatro, museum studies, music sociology, fotografia e visual studies, gender studies e media, pubblicità.
Autrice di saggi e di libri pubblicati in italiano, inglese, tedesco, spagnolo e portoghese, ha tenuto lectures e seminari in moltissime università europee ed americane. È stata promotrice di eventi pubblici sui temi del trauma e dei diritti umani in cooperazione con “Amnesty International Italia” e con le associazioni italiane dei famigliari delle vittime del terrorismo.
Attualmente si occupa di spazi di violenza, di modalità della loro trasformazione attraverso i codici artistici e culturali e di pratiche di riconciliazione.
Ricerca
Dal 1999 ad oggi ha svolto prevalentemente ricerca sulla memoria pubblica delle stragi italiane, sulle vittime del terrorismo italiano e internazionale. In particolare, dal 1999 al 2003 ha svolto ricerca qualitativa sulla commemorazione della strage di Bologna e dal 2002 al 2004 sulla memoria pubblica della strage del treno rapido 904. Negli anni successivi ha svolto ricerche qualitative sui temi del consumo culturale del passato, della danza-terapia e della memoria del corpo, sul rapporto tra media e memoria, sulla memoria pubblica della strage di Gorla a Milano. Inoltre, ha svolto ricerche etnografiche sulla fruizione museale. Nel 2019 ha avviato una ricerca interdisciplinare sullo spettacolo musicale, con finanziamento PRIN, nell’ambito del progetto “La formazione del pubblico della musica d’arte in Italia dal Novecento a oggi”.