20710035-1 - FONTI E MATERIALI PER L'ARTE CONTEMPORANEA - LM

Il corso intende fornire gli strumenti metodologici relativi all’indagine storico-artistica, focalizzando l’attenzione sulle fonti visive e testuali, sul dibattito teorico e storiografico.

Verranno acquisite le competenze per studiare le opere d’arte nel loro contesto, per leggere e interpretare le fonti primarie e per compiere autonomamente ricerche bibliografiche consultando biblioteche specializzate e risorse elettroniche. Gli studenti e le studentesse del corso saranno, infine, in grado di interpretare e commentare analiticamente opere e contesti di età contemporanea utilizzando la terminologia specialistica.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Africa – Fascismo – Modernismo
Il corso esamina le relazioni che intercorrono tra l’Africa Orientale e il Modernismo italiano negli anni Trenta del Novecento. Nelle lezioni frontali verrà indagata la promozione da parte del governo di un’arte coloniale italiana, le strategie visive relative alla rappresentazione della Guerra d’Etiopia del Secondo Futurismo e l’utilizzo di oggetti etnografici e archeologici da parte della propaganda coloniale fascista. Le prime mostre internazionali di arte coloniale, tenutesi a Roma presso il Palazzo delle Esposizioni nel 1931 e a Napoli nel Maschio Angioino nel 1934, così come la Mostra triennale delle Terre d’Oltremare del 1940, costituiscono dei laboratori ideali per indagare le strategie transmediali della propaganda fascista. Alle mostre internazionali e alla politica monumentale di celebrazione dell’impresa coloniale in Africa si affianca il riallestimento del Museo coloniale di Roma, investito di un ruolo propulsore della cultura artistica italiana mediante un fitto programma di esposizioni temporanee che spaziano dalle retrospettive di artisti “africanisti” di fine Ottocento alle sperimentazioni più aggiornate del Secondo Futurismo. Verrà inoltre ricostruita la biografia culturale degli esemplari del patrimonio monumentale etiopico trafugati negli anni Trenta, ricollocati e risemantizzati nello spazio urbano della Capitale e infine restituiti.
La seconda parte del corso verrà dedicata ad attività laboratoriali incentrate sull'analisi delle fonti e dei materiali relativi allo studio degli anni Trenta (epistolari e diari d’artista, documenti istituzionali, memorialistica militare, pubblicistica, manifesti e testi letterari, cataloghi di mostre).


Testi Adottati

I riferimenti bibliografici verranno forniti all'inizio del corso.

Bibliografia Di Riferimento

Ulteriori indicazioni riguardo alla bibliografia verranno fornite durante il corso

Modalità Erogazione

Lezioni frontali, visite a collezioni museali ed esposizioni temporanee; lezioni laboratoriali di ricerca storico-artistica che prevedono il contributo attivo degli studenti.

Modalità Frequenza

È consigliata la frequenza.

Modalità Valutazione

Prova orale al termine del corso, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento dell'esame è fissata in 18/30. Costituiscono elementi di valutazione: la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite, la padronanza del vocabolario specialistico, la capacità di affrontare in modo critico e analitico gli argomenti trattati nel corso delle lezioni.