20710443 - STORIA DELL'ARTE FIAMMINGA E OLANDESE - LM

Gli studenti che seguono il corso acquisiranno conoscenze relative alla storia dell’arte fiamminga e olandese in età moderna, in particolare relative ai centri di produzione, gli artisti, i generi, le modalità di circolazione e ricezione delle opere d'arte nei Paesi Bassi meridionali e settentrionali. Gli studenti saranno messi in condizione di conoscere i cantieri, i protagonisti, le opere canoniche fiamminghe e olandesi e di familiarizzare con i principali strumenti d’interpretazione dei dati relativi (nello specifico le fonti e il dibattito storiografico). Saranno altresì in condizione di applicare il metodo acquisito, quello proprio dell’indagine storico-artistica, ad altri autori, opere e contesti rispetto a quelli affrontati a lezione.
Gli studenti acquisiranno la capacità di leggere e interpretare opere d’arte, contesti urbani, geografie artistiche, di leggere e interpretare fonti primarie di età moderna, di compiere ricerche bibliografiche autonome (anche utilizzando le risorse elettroniche) e ricostruire il dibattito critico sui singoli autori e contesti.
Saranno altresì in grado di comunicare le proprie conoscenze sia sotto il profilo del merito che sotto quello del metodo utilizzando il lessico specialistico degli studi del settore.
Gli studenti del corso saranno, infine, in grado di acquisire un metodo di studio fondato sulla specificità della disciplina storico-artistica mirato a interpretare e commentare analiticamente opere e contesti di età moderna.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20710443 STORIA DELL'ARTE FIAMMINGA E OLANDESE - LM in Storia dell'arte LM-89 CAPITELLI GIOVANNA

Programma

Dall’opera al contesto di provenienza e viceversa: dipinti fiamminghi e olandesi dai depositi delle Gallerie Nazionali Barberini Corsini (seconda parte)

Hai davanti a te un’opera d’arte, un dipinto che raramente viene esposto, puoi guardarlo da vicino con la lente d’ingrandimento, smontare la sua cornice, toccare (con i guanti) la superficie pittorica, puoi girarlo, registrarne i numeri o i sigilli di cui è ricoperto, e poi? Con questo corso, di carattere eminentemente laboratoriale, si intende sollecitare, rafforzare, problematizzare le competenze e le conoscenze manualistiche degli allievi e delle allieve attraverso il confronto diretto con un numero limitato di dipinti eseguiti in area fiamminga e olandese dal Quattrocento al Settecento. A tale scopo gli studenti saranno accolti una mattina a settimana (il venerdì) presso il Museo Laboratorio delle Gallerie Nazionali Barberini Corsini, dove, con l’aiuto della dott.ssa Paola Nicita e la collaborazione della prof.ssa Giovanna Sapori, saranno introdotti all’analisi dell’opera d’arte, del suo stato di conservazione, degli elementi che contribuiscono all’attestazione della sua storia collezionistica e materiale. Le lezioni in classe serviranno, viceversa, a contestualizzare le opere all’interno della tradizione stilistica, iconografica, delle fonti, della trattazione storiografica, ma soprattutto nel quadro di un disegno generale della storia dell’arte dei Paesi Bassi meridionali e settentrionali d’età moderna. Ogni opera, dalla copia al capolavoro, dal dipinto di qualità a quello di fattura dozzinale, parteciperà direttamente al processo di scoprire una scuola, un genere, una tecnica esecutiva, un supporto, una cronologia relativa e assoluta.




Testi Adottati

Per la preparazione all'esame è necessario lo studio approfondito, critico e consapevole di

a) almeno uno dei due testi a scelta: Ghislain Kieft, I Paesi Bassi settentrionali: arte, mestiere e
committenza nel secolo d'oro, in La pittura nei Paesi Bassi, a cura di B.W.Meijer, Milano, Electa,
1997, tomo II, pp. 409-522 (disponibile su Teams) oppure Mariette Westermann, The Art of the
Dutch Republic. 1585-1718, New York, Harry Abrams, 1996 (acquistabile on-line per una somma
modestissima).

b) almeno uno dei seguenti testi a scelta (o di tutti):

Svetlana Alpers, Arte del descrivere. Scienza e pittura nel Seicento olandese, Torino, Bollati
Boringhieri, ed. 1999; Simon Shama, Il disagio dell'abbondanza. La cultura olandese dell'epoca
d'oro, Milano, Mondadori, ed.1993 o successive; Svetlana Alpers, L'officina di Rembrandt. L'atelier
e il mercato, Torino, Einaudi, ed.2006; Daniel Arasse, L'ambizione di Vermeer, Torino, Einaudi, ed.
2006; Marco Mascolo, Rembrandt. Un artista nell'Europa del Seicento, Roma, Carocci, 2021.

c) almeno uno dei saggi (il consiglio naturalmente è sempre di leggerli tutti) che sono contenuti nel file
su Teams, possibilmente non in relazione con il dipinto scelto per l’approfondimento individuale.

d)la scheda del dipinto presentato nel corso del laboratorio (concordata con la docente e consegnata per
mail almeno una settimana prima dell'appello d'esame)

e) materiale didattico, costituito dai ppt delle diapositive proiettate a lezione e disponibile sul blog
all'indirizzo, seguendo le indicazioni di ricerca lì contenute.

Gli studenti non frequentanti devono aggiungere a questo programma (ad eccezione dei punti d ed e che
sono loro precluso) lo studio approfondito di almeno altri due testi fra quelli elencati al punto b).

Modalità Erogazione

Lezioni frontali, lezioni seminariali presso il Museo Laboratorio delle Gallerie Nazionali Barberini e Corsini. La frequenza è obbligatoria.

Modalità Frequenza

Per la speciale attitudine del corso, la frequenza di questo modulo è obbligatoria. Gli studenti che non hanno la possibilità di frequentare il corso dovranno sostenere l'esame con un programma specifico (vedi qui al punto Testi adottati e di riferimento).

Modalità Valutazione

Prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento dell'esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una valutazione insufficiente dell'apprendimento. Costituiscono elementi di valutazione: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite; 2) la proprietà di linguaggio e la padronanza del vocabolario di settore; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20710443 STORIA DELL'ARTE FIAMMINGA E OLANDESE - LM in Storia dell'arte LM-89 CAPITELLI GIOVANNA

Programma

Dall’opera al contesto di provenienza e viceversa: dipinti fiamminghi e olandesi dai depositi delle Gallerie Nazionali Barberini Corsini (seconda parte)

Hai davanti a te un’opera d’arte, un dipinto che raramente viene esposto, puoi guardarlo da vicino con la lente d’ingrandimento, smontare la sua cornice, toccare (con i guanti) la superficie pittorica, puoi girarlo, registrarne i numeri o i sigilli di cui è ricoperto, e poi? Con questo corso, di carattere eminentemente laboratoriale, si intende sollecitare, rafforzare, problematizzare le competenze e le conoscenze manualistiche degli allievi e delle allieve attraverso il confronto diretto con un numero limitato di dipinti eseguiti in area fiamminga e olandese dal Quattrocento al Settecento. A tale scopo gli studenti saranno accolti una mattina a settimana (il venerdì) presso il Museo Laboratorio delle Gallerie Nazionali Barberini Corsini, dove, con l’aiuto della dott.ssa Paola Nicita e la collaborazione della prof.ssa Giovanna Sapori, saranno introdotti all’analisi dell’opera d’arte, del suo stato di conservazione, degli elementi che contribuiscono all’attestazione della sua storia collezionistica e materiale. Le lezioni in classe serviranno, viceversa, a contestualizzare le opere all’interno della tradizione stilistica, iconografica, delle fonti, della trattazione storiografica, ma soprattutto nel quadro di un disegno generale della storia dell’arte dei Paesi Bassi meridionali e settentrionali d’età moderna. Ogni opera, dalla copia al capolavoro, dal dipinto di qualità a quello di fattura dozzinale, parteciperà direttamente al processo di scoprire una scuola, un genere, una tecnica esecutiva, un supporto, una cronologia relativa e assoluta.




Testi Adottati

Per la preparazione all'esame è necessario lo studio approfondito, critico e consapevole di

a) almeno uno dei due testi a scelta: Ghislain Kieft, I Paesi Bassi settentrionali: arte, mestiere e
committenza nel secolo d'oro, in La pittura nei Paesi Bassi, a cura di B.W.Meijer, Milano, Electa,
1997, tomo II, pp. 409-522 (disponibile su Teams) oppure Mariette Westermann, The Art of the
Dutch Republic. 1585-1718, New York, Harry Abrams, 1996 (acquistabile on-line per una somma
modestissima).

b) almeno uno dei seguenti testi a scelta (o di tutti):

Svetlana Alpers, Arte del descrivere. Scienza e pittura nel Seicento olandese, Torino, Bollati
Boringhieri, ed. 1999; Simon Shama, Il disagio dell'abbondanza. La cultura olandese dell'epoca
d'oro, Milano, Mondadori, ed.1993 o successive; Svetlana Alpers, L'officina di Rembrandt. L'atelier
e il mercato, Torino, Einaudi, ed.2006; Daniel Arasse, L'ambizione di Vermeer, Torino, Einaudi, ed.
2006; Marco Mascolo, Rembrandt. Un artista nell'Europa del Seicento, Roma, Carocci, 2021.

c) almeno uno dei saggi (il consiglio naturalmente è sempre di leggerli tutti) che sono contenuti nel file
su Teams, possibilmente non in relazione con il dipinto scelto per l’approfondimento individuale.

d)la scheda del dipinto presentato nel corso del laboratorio (concordata con la docente e consegnata per
mail almeno una settimana prima dell'appello d'esame)

e) materiale didattico, costituito dai ppt delle diapositive proiettate a lezione e disponibile sul blog
all'indirizzo, seguendo le indicazioni di ricerca lì contenute.

Gli studenti non frequentanti devono aggiungere a questo programma (ad eccezione dei punti d ed e che
sono loro precluso) lo studio approfondito di almeno altri due testi fra quelli elencati al punto b).

Modalità Erogazione

Lezioni frontali, lezioni seminariali presso il Museo Laboratorio delle Gallerie Nazionali Barberini e Corsini. La frequenza è obbligatoria.

Modalità Frequenza

Per la speciale attitudine del corso, la frequenza di questo modulo è obbligatoria. Gli studenti che non hanno la possibilità di frequentare il corso dovranno sostenere l'esame con un programma specifico (vedi qui al punto Testi adottati e di riferimento).

Modalità Valutazione

Prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento dell'esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una valutazione insufficiente dell'apprendimento. Costituiscono elementi di valutazione: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite; 2) la proprietà di linguaggio e la padronanza del vocabolario di settore; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati.