Il corso intende offrire una panoramica delle principali teorie del cinema in relazione a epoche e questioni specifiche.
Curriculum
scheda docente
materiale didattico
Fruizione: 20709119-2 TEORIE DEL CINEMA E DEL FILM in Cinema, televisione e produzione multimediale LM-65 R MARMO LORENZO
Programma
Il modulo si concentrerà sulla spazialità cinematografica, esaminando i diversi modi in cui la teoria del cinema ha riflettuto su questa dimensione della messa in scena e del racconto filmico. A partire dalla profonda imbricazione tra cinema e metropoli moderna, individuata già da teorici come Walter Benjamin e Siegfried Kracauer, si procederà a ragionare sulle diverse categorie con cui si può concettualizzare lo spazio cinematografico: il luogo, la location, l’ambientazione, l’ambiente, il paesaggio, la mappa, l’atmosfera. Tramite la riflessione di studios* più vicine alla contemporaneità, come Miriam Hansen, Thomas Elsaesser e Giuliana Bruno, si indagherà la stratificazione dell’esperienza spettatoriale, dalle origini al classico, dal moderno al postmoderno, anche in relazione alle profonde metamorfosi tecnologiche delle immagini audiovisive, come l'introduzione del suono, l'affermarsi del colore, la diffusione del formato panoramico o l’attuale tendenza contemporanea alla rilocazione del cinema fuori dalla sala.Testi Adottati
Raccolta di saggi a cura del docente.Modalità Frequenza
Lezioni in presenza con frequenza non obbligatoria.Modalità Valutazione
L'esame si svolgerà in modalità scritta, tramite domande a risposta aperta. La prova si svolge in lingua italiana. Gli/le studenti Erasmus possono, al limite, sostenere l’esame in inglese. Anche la visione della filmografia nella sua interezza è considerata parte integrante del programma ed è oggetto di verifica.
scheda docente
materiale didattico
Programma
Il modulo si concentrerà sulla spazialità cinematografica, esaminando i diversi modi in cui la teoria del cinema ha riflettuto su questa dimensione della messa in scena e del racconto filmico. A partire dalla profonda imbricazione tra cinema e metropoli moderna, individuata già da teorici come Walter Benjamin e Siegfried Kracauer, si procederà a ragionare sulle diverse categorie con cui si può concettualizzare lo spazio cinematografico: il luogo, la location, l’ambientazione, l’ambiente, il paesaggio, la mappa, l’atmosfera. Tramite la riflessione di studios* più vicine alla contemporaneità, come Miriam Hansen, Thomas Elsaesser e Giuliana Bruno, si indagherà la stratificazione dell’esperienza spettatoriale, dalle origini al classico, dal moderno al postmoderno, anche in relazione alle profonde metamorfosi tecnologiche delle immagini audiovisive, come l'introduzione del suono, l'affermarsi del colore, la diffusione del formato panoramico o l’attuale tendenza contemporanea alla rilocazione del cinema fuori dalla sala.Testi Adottati
Raccolta di saggi a cura del docente.Modalità Frequenza
Lezioni in presenza con frequenza non obbligatoria.Modalità Valutazione
L'esame si svolgerà in modalità scritta, tramite domande a risposta aperta. La prova si svolge in lingua italiana. Gli/le studenti Erasmus possono, al limite, sostenere l’esame in inglese. Anche la visione della filmografia nella sua interezza è considerata parte integrante del programma ed è oggetto di verifica.