20711662 - STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ILLUMINISMO

L’insegnamento di Storia della filosofia dell'illuminismo rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del CdS in scienze filosofiche. Attraverso la lettura dei classici dell'illuminismo il corso si propone di fornire allo studente una conoscenza non solo del pensiero degli autori trattati, ma anche dei fondamenti epistemologici e metodologici della ricerca storico-filosofica. In particolare, attraverso il raffronto tra le opere di uno stesso autore o di autori diversi il corso intende rendere accessibile allo studente l’evoluzione di questo o quel pensatore, o la fitta trama di convergenze e divergenze, di debiti o prese di distanza di cui è intessuta l’interlocuzione tra più autori. Indicando di volta in volta le difficoltà presentate dai testi e le soluzioni interpretative più rappresentative che ne sono state date esso mira a sollecitare la riflessione critica e l’autonomia di giudizio dello studente. I testi consigliati sono infine finalizzati a favorire le capacità di confrontarsi con la letteratura scientifica e lo sviluppo delle abilità necessarie all'autonomia della ricerca. Alla fine del corso lo studente avrà acquisito conoscenza di un episodio centrale della storia della filosofia dell'illuminismo e dei dibattiti da esso occasionati. Sarà inoltre in grado di applicare le conoscenze acquisite nella discussione e nell’argomentazione teorica e storico-filosofica. Avrà altresì rinsaldato la propria capacità di leggere e analizzare criticamente le fonti, di contestualizzare le tesi in rapporto alla storia del pensiero moderno. Avrà potuto mettere alla prova la proprietà di linguaggio e capacità argomentativa in rapporto agli argomenti trattati nel corso.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Nel corso si leggeranno le principali opere filosofiche di Julien Offray de La Mettrie. La lettura si concentrerà sulla questione del materialismo e sulle sue implicazioni antropologiche e morali. Dal punto di vista antropologico ci si domanderà in primo luogo in quale modo l'idea di un "uomo macchina" possa pretendere di rendere conto dell'esperienza del pensare e del sentire. Si interrogherà, inoltre, sul confine che in un orizzonte materialistico al tempo stesso congiunge e disgiunge animale e umano. Si metteranno a fuoco, inoltre, gli argomenti con i quali La Mettrie critica l'idea di libero arbitrio. Dal punto di vista morale, si analizzerà il legame tra ontologia materialistica e deterministica da una parte, e, dall'altra, la rivalutazione del piacere e della voluttà e la loro distinzione rispetto al libertinaggio, la svalutazione del pentimento e del senso di colpa, la critica alle rigidità del sistema penale. Le posizioni di La Mettrie saranno collocate all'interno della più ampia storia del materialismo moderno, da Hobbes e Spinoza a d'Holbach e Sade.

Testi Adottati

La Mettrie, Opere filosofiche, Laterza.

Bibliografia Di Riferimento

Didier Contadini, Julien Offray de La Mettrie. Saggio sulla sua formazione filosofica, Mimesis. Sophie Audidière et al. (a cura di), Matérialistes français du XVIIIe siècle: La Mettrie, Helvétius, d'Holbach, PUF.

Modalità Frequenza

Si può seguire o non seguire. Non ci sono testi aggiuntivi per chi non segue, a meno che non siano esplicitamente richiesti dagli studenti stessi

Modalità Valutazione

L'esame consiste in un colloquio della durata di circa mezz'ora. Allo studente sarà richiesto innanzitutto di esporre un tema a propria scelta. A partire da qui, si procederà a mettere alla prova l'adeguata conoscenza dei testi.