L’insegnamento di Temi e Problemi in filosofia dell’arte rientra nell’ambito delle attività affini o integrative della LM in Scienze Filosofiche. Obiettivo del corso è fornire agli studenti una conoscenza generale del dibattito contemporaneo in merito ai fondamenti filosofici dell’arte. Attraverso una combinazione di letture, lezioni e discussioni, verranno esaminate, nelle linee fondamentali, le teorie e le idee chiave che hanno plasmato la nostra comprensione della natura, del valore e del significato dell’espressione artistica. Gli studenti acquisiranno una comprensione più profonda delle dimensioni estetiche dell'arte e di come queste si intersecano con questioni più ampie riguardanti la società, la cultura e l'esperienza umana.
Alla fine del corso lo studente avrà acquisito:
- capacità di leggere e analizzare testi filosofici nell’ambito della filosofia dell'arte;
- capacità di orientarsi criticamente nel dibattito oggetto del corso, in particolare di comprendere e valutare criticamente i concetti chiave della filosofia dell'arte.
- proprietà di linguaggio e capacità argomentativa in rapporto agli argomenti trattati nel corso.
Alla fine del corso lo studente avrà acquisito:
- capacità di leggere e analizzare testi filosofici nell’ambito della filosofia dell'arte;
- capacità di orientarsi criticamente nel dibattito oggetto del corso, in particolare di comprendere e valutare criticamente i concetti chiave della filosofia dell'arte.
- proprietà di linguaggio e capacità argomentativa in rapporto agli argomenti trattati nel corso.
scheda docente
materiale didattico
Che tipi di oggetti sono le opere d'arte? Sono oggetti fisici, eventi, tipi ideali, forme platoniche?
Quali elementi ne definiscono la natura?
Esistono differenze ontologiche sostanziali tra dipinti, sculture e opere musicali?
Come sono correlate le opere d'arte agli stati mentali e/o alle intenzioni degli artisti, dei critici, del pubblico?
In quali condizioni le opere d'arte vengono alla luce, sopravvivono o cessano di esistere?
E perché ha senso porsi queste domande?
- Berto, Francesco, Plebani, Matteo, Ontology and Metaontology. A Contemporary Guide, Bloomsbury 2015, ‘Introduzione’, parti 1-4, pp. 1-9.
- Stephen Davies, ‘Ontology of Art’, in Oxford Handbook of Aesthetics, 2003, pp. 155-180.
- Rohrobaugh, Guy, ‘The Ontology of Art’, in The Routledge Companion to Aesthetics, Routledge, 2013, pp. 235-245.
- Wollheim, Richard, Art and its objects, Cambridge 1968/1980, parti 4-10, 20-23, 35-36, e ‘A note on the physical object hypothesis’.
- Hospers, John, ‘The Croce-Collingwood Theory of Art’, The Journal of the Royal Institute of Philosophy, 1956, pp. 291-308.
- Giombini, Lisa Musical Ontology. A Guide for the Perplexed, Cap. 1, ‘Idealismo’ pp. 45-59
- Goodman, Nelson, Languages of art, Cap. 3 ‘Art and Authenticity’, pp. 99-122. (tr. it.: Linguaggi dell’arte, cap. 3, ‘Arte e autenticità’)
- Lamarque, Peter, Opera e oggetto, Quodlibet 2019, Cap. 3-4
- Kivy, Peter, ‘Platonism in Music: Another Kind of Defense’, American Philosophical Quarterly, 24, 3 1987.
- Dodd, Julian, ‘Musical Works as Eternal Types’, The British Journal of Aesthetics, 40 (2000), pp. 424-440.
- Levinson, Jerrold, ‘What a Musical Work Is’, The Journal of Philosophy, 77, 1980, pp. 5-28.
- Howell, R., ‘Types, Indicated and Initiated’, British Journal of Aesthetics, 42, 2002, pp. 105-127.
- Thomasson, Amie L., ‘Debates about the Ontology of Art: What Are We Doing Here?’, Philosophy Compass, 1, 3, 2006, pp. 245–255.
- Davies, David. ‘The Primacy of Practice in the Ontology of Art’, Journal of Aesthetics and Art Criticism 67 (2009): 159–72.
Programma
l corso intende fornire una introduzione al dibattito contemporaneo sull'ontologia dell'arte:Che tipi di oggetti sono le opere d'arte? Sono oggetti fisici, eventi, tipi ideali, forme platoniche?
Quali elementi ne definiscono la natura?
Esistono differenze ontologiche sostanziali tra dipinti, sculture e opere musicali?
Come sono correlate le opere d'arte agli stati mentali e/o alle intenzioni degli artisti, dei critici, del pubblico?
In quali condizioni le opere d'arte vengono alla luce, sopravvivono o cessano di esistere?
E perché ha senso porsi queste domande?
Testi Adottati
- Varzi, Achille, Ontologia, Laterza, 2008: Cap. 1, ‘Che cos’è l’ontologia’, pp. 7-31.- Berto, Francesco, Plebani, Matteo, Ontology and Metaontology. A Contemporary Guide, Bloomsbury 2015, ‘Introduzione’, parti 1-4, pp. 1-9.
- Stephen Davies, ‘Ontology of Art’, in Oxford Handbook of Aesthetics, 2003, pp. 155-180.
- Rohrobaugh, Guy, ‘The Ontology of Art’, in The Routledge Companion to Aesthetics, Routledge, 2013, pp. 235-245.
- Wollheim, Richard, Art and its objects, Cambridge 1968/1980, parti 4-10, 20-23, 35-36, e ‘A note on the physical object hypothesis’.
- Hospers, John, ‘The Croce-Collingwood Theory of Art’, The Journal of the Royal Institute of Philosophy, 1956, pp. 291-308.
- Giombini, Lisa Musical Ontology. A Guide for the Perplexed, Cap. 1, ‘Idealismo’ pp. 45-59
- Goodman, Nelson, Languages of art, Cap. 3 ‘Art and Authenticity’, pp. 99-122. (tr. it.: Linguaggi dell’arte, cap. 3, ‘Arte e autenticità’)
- Lamarque, Peter, Opera e oggetto, Quodlibet 2019, Cap. 3-4
- Kivy, Peter, ‘Platonism in Music: Another Kind of Defense’, American Philosophical Quarterly, 24, 3 1987.
- Dodd, Julian, ‘Musical Works as Eternal Types’, The British Journal of Aesthetics, 40 (2000), pp. 424-440.
- Levinson, Jerrold, ‘What a Musical Work Is’, The Journal of Philosophy, 77, 1980, pp. 5-28.
- Howell, R., ‘Types, Indicated and Initiated’, British Journal of Aesthetics, 42, 2002, pp. 105-127.
- Thomasson, Amie L., ‘Debates about the Ontology of Art: What Are We Doing Here?’, Philosophy Compass, 1, 3, 2006, pp. 245–255.
- Davies, David. ‘The Primacy of Practice in the Ontology of Art’, Journal of Aesthetics and Art Criticism 67 (2009): 159–72.
Bibliografia Di Riferimento
Varzi, Achille, Ontologia, Laterza, 2008: Cap. 1, ‘Che cos’è l’ontologia’, pp. 7-31. - Berto, Francesco, Plebani, Matteo, Ontology and Metaontology. A Contemporary Guide, Bloomsbury 2015, ‘Introduzione’, parti 1-4, pp. 1-9. - Stephen Davies, ‘Ontology of Art’, in Oxford Handbook of Aesthetics, 2003, pp. 155-180. - Rohrobaugh, Guy, ‘The Ontology of Art’, in The Routledge Companion to Aesthetics, Routledge, 2013, pp. 235-245. - Wollheim, Richard, Art and its objects, Cambridge 1968/1980, parti 4-10, 20-23, 35-36, e ‘A note on the physical object hypothesis’. - Hospers, John, ‘The Croce-Collingwood Theory of Art’, The Journal of the Royal Institute of Philosophy, 1956, pp. 291-308. - Giombini, Lisa Musical Ontology. A Guide for the Perplexed, Cap. 1, ‘Idealismo’ pp. 45-59 - Goodman, Nelson, Languages of art, Cap. 3 ‘Art and Authenticity’, pp. 99-122. (tr. it.: Linguaggi dell’arte, cap. 3, ‘Arte e autenticità’) - Lamarque, Peter, Opera e oggetto, Quodlibet 2019, Cap. 3-4 - Kivy, Peter, ‘Platonism in Music: Another Kind of Defense’, American Philosophical Quarterly, 24, 3 1987. - Dodd, Julian, ‘Musical Works as Eternal Types’, The British Journal of Aesthetics, 40 (2000), pp. 424-440. - Levinson, Jerrold, ‘What a Musical Work Is’, The Journal of Philosophy, 77, 1980, pp. 5-28. - Howell, R., ‘Types, Indicated and Initiated’, British Journal of Aesthetics, 42, 2002, pp. 105-127. - Thomasson, Amie L., ‘Debates about the Ontology of Art: What Are We Doing Here?’, Philosophy Compass, 1, 3, 2006, pp. 245–255. - Davies, David. ‘The Primacy of Practice in the Ontology of Art’, Journal of Aesthetics and Art Criticism 67 (2009): 159–72.Modalità Frequenza
La frequenza al corso non è obbligatoria ma è caldamente raccomandata.Modalità Valutazione
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova orale al termine delle lezioni.