L’insegnamento si propone di impiegare gli strumenti dell’epistemologia per studiare i fenomeni comunicativi. A tal fine, si fornirà innanzitutto un’introduzione ai concetti fondamentali della teoria della conoscenza e agli aspetti fondamentali del metodo scientifico. Verranno quindi affrontati alcuni temi di epistemologia sociale quali il disaccordo epistemologico, la testimonianza e le credenze, l’epistemologia degli esperti.
Al termine del corso gli studenti avranno acquisito nozioni fondamentali di filosofia della scienza e alcuni strumenti per condurre l'analisi metodologica ed epistemologica dei modelli di comunicazione sviluppati in vari settori disciplinari (come la scienza cognitiva, la psicologia, l'etologia, la teoria dei giochi).
Al termine del corso gli studenti avranno acquisito nozioni fondamentali di filosofia della scienza e alcuni strumenti per condurre l'analisi metodologica ed epistemologica dei modelli di comunicazione sviluppati in vari settori disciplinari (come la scienza cognitiva, la psicologia, l'etologia, la teoria dei giochi).
scheda docente
materiale didattico
2. Massimiano Bucchi (2002). Scienza e società: introduzione alla sociologia della scienza. Il Mulino.
3. Marco Fasoli (2019), Il benessere digitale. Il Mulino.
4. Fabio Paglieri (2020), La disinformazione felice: cosa ci insegnano le bufale. Il Mulino.
5. Neil Levy (2023), Bad Beliefs: Why They Happen to Good People. Oxford University Press.
6. Emiliano Loria, Stefano Iacone, Cristina Meini (2023), Complottisti vulnerabili. Le ragioni profonde del complottismo. Rosenberg & Sellier.
7. Michael Strevens (2020), La macchina della conoscenza. Come l'irrazionalità ha creato la scienza moderna. Feltrinelli.
Si prega di contattare il docente per concordare i testi.
Programma
Il corso di Epistemologia e comunicazione si propone di presentare alcuni strumenti teorici dell’epistemologia (classica e sociale) e di considerarne l’applicazione a due sfere della comunicazione: la comunicazione scientifica e quella digitale. Il corso si dividerà pertanto in tre parti, a ciascuna delle quali saranno dedicate due settimane. La prima parte, Lineamenti di Epistemologia, affronterà alcuni temi classici dell’epistemologia classica, es. la logica e le fallacie argomentative, e dell’epistemologia sociale, es. la testimonianza o l’ingiustizia epistemica. La seconda parte, Comunicazione nella & della scienza, presenterà alcuni elementi della struttura sociale interna della scienza, come la revisione dei pari e la divisione del lavoro cognitivo, nonché del tema della comunicazione scientifica. Infine, nella terza parte, Comunicazione e digitale, si discuteranno temi quali il propagarsi della (dis)informazione tramite reti sociali, alcuni problemi etici e di benessere legati all’architettura di certe piattaforme nonché il problema dei deepfake.Testi Adottati
1. Boem, F. (2021). Forme dell'argomentare e del ragionare. Le Monnier Università.2. Massimiano Bucchi (2002). Scienza e società: introduzione alla sociologia della scienza. Il Mulino.
3. Marco Fasoli (2019), Il benessere digitale. Il Mulino.
4. Fabio Paglieri (2020), La disinformazione felice: cosa ci insegnano le bufale. Il Mulino.
5. Neil Levy (2023), Bad Beliefs: Why They Happen to Good People. Oxford University Press.
6. Emiliano Loria, Stefano Iacone, Cristina Meini (2023), Complottisti vulnerabili. Le ragioni profonde del complottismo. Rosenberg & Sellier.
7. Michael Strevens (2020), La macchina della conoscenza. Come l'irrazionalità ha creato la scienza moderna. Feltrinelli.
Si prega di contattare il docente per concordare i testi.
Modalità Frequenza
La frequenza non è obbligatoria ma è vivamente raccomandata.Modalità Valutazione
Tutti gli studenti dovranno presentarsi a un esame orale. Tuttavia, la valutazione del corso sarà determinata da 3 delle seguenti attività: * svolgimento degli esercizi in classe (solo per i frequentanti) * presentazione a lezione (solo per i frequentanti) * esame orale su tre articoli discussi a lezione (solo per i frequentanti) * esame orale su un libro (vedi lista testi) Per esempio, quindi, il programma di esame di un frequentante potrebbe constare di (i)esercizi in classe + (ii)presentazione a lezione + (iii) esame orale su un libro / su tre articoli. Per i non frequentanti invece il programma d'esame verterà su tre libri a scelta, da concordare col docente via mail.