L’insegnamento di Storia della filosofia moderna rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del CdS in scienze filosofiche. Attraverso la lettura dei classici della filosofia moderna il corso si propone di fornire allo studente una conoscenza non solo del pensiero degli autori trattati, ma anche, più in generale, dei fondamenti epistemologici e metodologici della ricerca storico-filosofica. In particolare, attraverso il raffronto tra le opere di uno stesso autore o di autori diversi il corso intende rendere accessibile allo studente l’evoluzione di questo o quel pensatore, o la fitta trama di convergenze e divergenze, di debiti o prese di distanza di cui è intessuta l’interlocuzione tra più autori. Indicando di volta in volta le difficoltà presentate dai testi e le soluzioni interpretative più rappresentative che ne sono state date esso mira a sollecitare la riflessione critica e l’autonomia di giudizio dello studente. I testi consigliati sono infine finalizzati a favorire le capacità di confrontarsi con la letteratura scientifica e lo sviluppo delle abilità necessarie all'autonomia della ricerca. Alla fine del corso lo studente avrà acquisito conoscenza di un episodio centrale della storia della filosofia moderna e dei dibattiti da esso occasionati. Sarà inoltre in grado di applicare le conoscenze acquisite nella discussione e nell’argomentazione teorica e storico-filosofica. Avrà altresì rinsaldato la propria capacità di leggere e analizzare criticamente le fonti, di contestualizzare le tesi in rapporto alla storia del pensiero moderno. Avrà potuto mettere alla prova la proprietà di linguaggio e capacità argomentativa in rapporto agli argomenti trattati nel corso.
scheda docente
materiale didattico
Saranno commentati passi scelti dalle seguenti opere:
1) Thomas Hobbes, De cive (Editori Riuniti)
2) Baruch Spinoza, Trattato teologico-politico (Bompiani, Einaudi o Bibliopolis)
3) Thomas Hobbes, Leviatano, (Laterza o Bompiani)
4) Baruch Spinoza, Etica (Editori Riuniti o Bompiani).
Programma
Nel corso si leggeranno parti del "De Cive" e del "Leviatano" di Hobbes, e parti del "Trattato teologico-politico" e dell'"Etica" di Spinoza. La lettura si concentretà sulle rispettive teorie delle passioni e delle virtù, in particolare sulla radice "vitale" delle passioni, sul rapporto di continuità o discontinuità tra le passioni più chiaramente legate alla conservazione di sé e quelle connesse alla ricerca del riconoscimento, sulla capacità delle passioni di fungere da vettore non solo di sregolamento e conflitto, ma anche di autocontrollo e cooperazione, sul conflitto e la possibile sinergia della dimensione immaginativa e di quella razionale. Attraverso questa lettura si cercherà di mettere alla prova la contrapposizione tra i due pensatori largamente diffusa nella letteratura specialistica e non meno ampiamente recepita nella storiografia, l'evoluzione di entrambi i sistemi, e l'influenza di uno sull'altro.Testi Adottati
Saranno commentati passi scelti dalle seguenti opere:
1) Thomas Hobbes, De cive (Editori Riuniti)
2) Baruch Spinoza, Trattato teologico-politico (Bompiani, Einaudi o Bibliopolis)
3) Thomas Hobbes, Leviatano, (Laterza o Bompiani)
4) Baruch Spinoza, Etica (Editori Riuniti o Bompiani).
Bibliografia Di Riferimento
Francesco Toto, “Amor sui” e costituzione immaginaria del Sé, in «Consecutio Temporum. Rivista critica della postmodernità», 6 (2014), pp. 192-7. Francesco Toto, ‘Superbia’, ‘Existimatio’ and ‘Despectus’: An Aspect of Spinoza’s Theory of Esteem, in «Intellectual History Review» 1 (2022), pp. 113-133 Francesco Toto, Esemplarità e imitazione. Gloria e vergogna nell’Etica di Baruch Spinoza, in «Rivista di Storia della filosofia», 2, 2016, pp. 221-242 Francesco Toto, L’amicizia tra gelosia e gratitudine. Riconoscimento e virtù nell’«Etica» di B. Spinoza, in «Consecutio Temporum. Rivista critica della postmodernità» 4 (2013), pp. 270-288. Francesco Toto, I sentimenti morali in Descartes e Spinoza. Il caso di pietà e invidia, favore e indignazione, in «Rivista di Filosofia Neo-Scolastica», 112.2 (2020), pp. 525-548. Francesco Toto, La théorie de l’estime de Descartes et Spinoza. ‘Passions de l’ame’ et ‘Éthique’, in Raffaele Carbone, Antonella Del Prete (éds.), Chemins du cartésianisme, Paris, Classiques Garnier, 2017, pp. 127-161. Francesco Toto, L'ammirazione e lo spregio. Aspetti della teoria spinoziana del riconoscimento, in «Etica&Politica», 16.1 (2014), pp. 162-187. Francesco Toto, Spinoza: modello e ragione, in «Isonomia» (2019), pp. 1-20. Francesco Toto, Religione e riconoscimento nel ‘Trattato teologico-politico’ di Spinoza, in Mariannina Failla, Francesco Toto (a cura di), Per una politica del concreto. Studi in onore di Roberto Finelli, Roma, Roma Tre UP, 2016, pp. 33-57. Francesco Toto, Hobbes e il riconoscimento: antropologia, morale e politica, in «Consecutio Rerum», 1 (2016), pp. 12-46. Francesco Toto, Hobbes e l’amicizia: antropologia, morale e politica, in «Giornale Critico di Storia della Filosofia», 2 (2018), pp. 290-310. Francesco Toto, Concezione razionale e concezioni immaginarie della giustizia in Thomas Hobbes, in «Isonomia», (2015), pp. 1-34. Francesco Toto, Hobbes e l’indignazione, «La Cultura», 2 (2023). Francesco Toto, “Vim suam in alium transferre naturali modo nemo potest”. Potere e diritto, democrazia e anarchia nel De cive di Thomas Hobbes, in «Scienza e Politica» 60 (2019), pp. 257-284. Francesco Toto, Fazioni e sedizioni. Aspetti della teoria hobbesiana dei sistemi, in «Studi Filosofici», 41 (2018), pp. 49-70. Francesco Toto, Hobbes e l’eresia: teologia e politica, in «Rivista di Storia della Filosofia», 4 (2018), pp. 595-628 Francesco Toto, An association without power? Gift, recognition and democracy in Hobbesian conception of Early Christian communities, in Antonella Del Prete, Anna Lisa Schino, Pina Totaro (eds.), The Philosophers and the Bible. The Debate on Sacred Scripture in Early Modern Thought, Leiden, Brill, 2022, pp. 177-195.Modalità Erogazione
Il corso prevede lezioni frontali, in classe. Sarà garantito il collegamento in streaming, via teamsModalità Valutazione
L'esame sarà orale. Allo studente sarà richiesto di portare un argomento a piacere, sul quale preparare un discorso di circa un quarto d'ora. A partire da qui, l'esame proseguirà all'accertamento della conoscenza dei testi in programma e del conseguimento degli obiettivi formativi.