L’insegnamento di Storia della filosofia contemporanea rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del C.d.S. in Scienze filosofiche. Il corso si prefigge i seguenti obiettivi formativi:
1. rafforzare la conoscenza dei più importanti concetti e autori della filosofia contemporanea;
2. consolidare e applicare le metodologie linguistiche e concettuali d’analisi storico-filosofica dei più importanti classici dell’epoca contemporanea nei lavori di ricerca preliminari alla stesura della tesi di laurea magistrale;
3. affinare le capacità di apprendimento e autonomia di giudizio. In particolare, gli studenti devono sviluppare e approfondire:
- Competenze linguistiche che li mettano in grado di leggere e comprendere le edizioni originali dei filosofi contemporanei oggetto del corso;
- capacità di analizzare un problema filosofico da più punti di vista tenendo conto anche della più accreditata bibliografia critica;
- capacità di rilevare contraddizioni o innovazioni nei testi classici contemporanei sulla base dell’addestramento avuto durante il corso di laurea triennale;
- capacità di controllare ed evidenziare la rilevanza e il significato degli elementi caratteristici delle esposizioni concettuali;
- capacità di trarre delle conclusioni in base a una pluralità di osservazioni e inferenze. Tali abilità si promuovono durante i lavori seminariali che sono parte integrante del corso attraverso la scrittura di testi e il dibattito collegiale.
1. rafforzare la conoscenza dei più importanti concetti e autori della filosofia contemporanea;
2. consolidare e applicare le metodologie linguistiche e concettuali d’analisi storico-filosofica dei più importanti classici dell’epoca contemporanea nei lavori di ricerca preliminari alla stesura della tesi di laurea magistrale;
3. affinare le capacità di apprendimento e autonomia di giudizio. In particolare, gli studenti devono sviluppare e approfondire:
- Competenze linguistiche che li mettano in grado di leggere e comprendere le edizioni originali dei filosofi contemporanei oggetto del corso;
- capacità di analizzare un problema filosofico da più punti di vista tenendo conto anche della più accreditata bibliografia critica;
- capacità di rilevare contraddizioni o innovazioni nei testi classici contemporanei sulla base dell’addestramento avuto durante il corso di laurea triennale;
- capacità di controllare ed evidenziare la rilevanza e il significato degli elementi caratteristici delle esposizioni concettuali;
- capacità di trarre delle conclusioni in base a una pluralità di osservazioni e inferenze. Tali abilità si promuovono durante i lavori seminariali che sono parte integrante del corso attraverso la scrittura di testi e il dibattito collegiale.
scheda docente
materiale didattico
Edmund Husserl, Lezioni sulla sintesi passiva, La Scuola, 2016.
Edmund Husserl, Fenomenologia dell'inconscio, Udine, Mimesis 2021
Programma
Il corso vuole illustrare il rapporto fra attività e passività della coscienza analizzando i concetti di percezione, affettività, inconscio, interesse, associazione in Husserl.Testi Adottati
Edmund Husserl, Lezioni sulla sintesi passiva, La Scuola, 2016.
Edmund Husserl, Fenomenologia dell'inconscio, Udine, Mimesis 2021
Bibliografia Di Riferimento
Mariannina Failla, Gabriella Baptist, (eds.), Husserl’s Limits of Subjectivity, Paradigmi. Rivista di Critica filosofica, XXXIX, 3, 2021 Mariannina Failla, Alice Pugliese (a cura di), New Phenomenological Horizons/Nuovi orizzonti fenomenologici, B@bel on line, n. 6; open source http://romatrepress.uniroma3.it/en/book/bbelonline-vol-6-nuovi-orizzonti-fenomenologici/Modalità Erogazione
Il corso prevede Didattica frontale, basata sulla lettura delle fonti primarie e confronto con le edizioni originali (lingua tedesca); Discussioni con gli studenti e dibattiti sugli argomenti trattati; Un seminario inerente alcune parti dello scritto husserliano oggetto del corso. Durante il seminario è richiesta la preparazione di elaborati scritti da esporre e discutere in aula.Modalità Valutazione
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova orale. È richiesta la preparazione di un elaborato scritto di 3.000 parole da discutere in sede di esame finale.