Il corso si propone di analizzare i diversi modelli di informazione televisiva nel contesto italiano concentrandosi sul giornalismo di approfondimento. Oggetto di analisi saranno i formati delle news: hard news, tg, talk show, infotainment, reportage e documentari.
Analizzando gli stili della narrazione, degli attori in campo (giornalisti, conduttori etc), e di altri soggetti sulla scena compreso il ruolo del pubblico, il pubblico da casa, considerando anche le convergenze con le diverse piattaforme di social media. Per completare il percorso verrà inoltre approfondita la comparazione con i diversi modelli di narrazione giornalistica propri della carta stampata e dei social media.
Analizzando gli stili della narrazione, degli attori in campo (giornalisti, conduttori etc), e di altri soggetti sulla scena compreso il ruolo del pubblico, il pubblico da casa, considerando anche le convergenze con le diverse piattaforme di social media. Per completare il percorso verrà inoltre approfondita la comparazione con i diversi modelli di narrazione giornalistica propri della carta stampata e dei social media.
scheda docente
materiale didattico
Verrà ripercorsa l’opera delle principali personalità che hanno segnato la storia del fotogiornalismo, il rapporto tra mito e realtà della professione, tra aspirazione all’obiettività e compromessi della filiera editoriale, tra denuncia e censura, dalle origini ad oggi. Dalla stagione d’oro delle riviste ai photoreportages di guerra, fino alla crisi della professione. Dalle nuove sfide dell’informazione per immagini, fino all’estetizzazione e la decontestualizzazione della fotografia giornalistica nell’età digitale.
Verranno forniti elementi di conoscenza sui temi della manipolazione digitale, del debunking delle ‘bufale’ informative nell’età delle fakenews, dello storytelling politico e della post-verità, con l’accento sull’etica della fotografia, i principali codici deontologici, le norme giuridiche per l’utilizzo delle immagini e il diritto d’autore.
Il laboratorio farà misurare direttamente gli studenti con l’analisi delle istantanee dei maggiori photoreporter e delle riviste più significative, mettendoli in grado di leggerle anche in rapporto all’epoca, all’economia, al mercato editoriale, all’arte figurativa e alla storia della mentalità delle società in cui sono stati realizzati, in modo da contribuire a consolidare la conoscenza complessiva dell’età moderna e contemporanea.
Susan Sontag, Davanti al dolore degli altri, Nottetempo, Milano 2021
André Gunthert, L’image partagée. La photographie numérique, ed. Textuel, Parigi 2015 (fornito agli studenti in pdf)
Michel Pastoureau, Dizionario dei colori del nostro tempo, Ponte alle Grazie, Milano 2018
Uliano Lucas e Tatiana Agliani, La realtà e lo sguardo. Storia del fotogiornalismo in Italia, Einaudi, Torino 2016
Robert Capa, Leggermente fuori fuoco, Contrasto, Roma 2002
Peter Arnett, prefazione al volume di Vincent Alabiso, ‘Flash! The Associated Press Covers the World’, New York, Harry N. Abrams Inc., 1998 (verrà fornita agli studenti in pdf)
John G. Morris, Get the Picture. Una storia molto personale del fotogiornalismo, Contrasto, Roma 2011
I pdf (o gli appunti) delle lezioni
Mutuazione: 20710117 LABORATORIO DI FOTOGIORNALISMO in Scienze della Comunicazione L-20 Delsere Laura
Programma
Il corso si propone di approfondire la storia e il presente della fotografia giornalistica, il suo ruolo di ‘finestra sul mondo’ nella cultura visiva moderna e nella formazione della "coscienza globale".Verrà ripercorsa l’opera delle principali personalità che hanno segnato la storia del fotogiornalismo, il rapporto tra mito e realtà della professione, tra aspirazione all’obiettività e compromessi della filiera editoriale, tra denuncia e censura, dalle origini ad oggi. Dalla stagione d’oro delle riviste ai photoreportages di guerra, fino alla crisi della professione. Dalle nuove sfide dell’informazione per immagini, fino all’estetizzazione e la decontestualizzazione della fotografia giornalistica nell’età digitale.
Verranno forniti elementi di conoscenza sui temi della manipolazione digitale, del debunking delle ‘bufale’ informative nell’età delle fakenews, dello storytelling politico e della post-verità, con l’accento sull’etica della fotografia, i principali codici deontologici, le norme giuridiche per l’utilizzo delle immagini e il diritto d’autore.
Il laboratorio farà misurare direttamente gli studenti con l’analisi delle istantanee dei maggiori photoreporter e delle riviste più significative, mettendoli in grado di leggerle anche in rapporto all’epoca, all’economia, al mercato editoriale, all’arte figurativa e alla storia della mentalità delle società in cui sono stati realizzati, in modo da contribuire a consolidare la conoscenza complessiva dell’età moderna e contemporanea.
Testi Adottati
Mario Dondero con Emanuele Giordana, Lo scatto umano. Viaggio nel fotogiornalismo da Budapest a New York, Laterza, Bari 2017Susan Sontag, Davanti al dolore degli altri, Nottetempo, Milano 2021
André Gunthert, L’image partagée. La photographie numérique, ed. Textuel, Parigi 2015 (fornito agli studenti in pdf)
Michel Pastoureau, Dizionario dei colori del nostro tempo, Ponte alle Grazie, Milano 2018
Uliano Lucas e Tatiana Agliani, La realtà e lo sguardo. Storia del fotogiornalismo in Italia, Einaudi, Torino 2016
Robert Capa, Leggermente fuori fuoco, Contrasto, Roma 2002
Peter Arnett, prefazione al volume di Vincent Alabiso, ‘Flash! The Associated Press Covers the World’, New York, Harry N. Abrams Inc., 1998 (verrà fornita agli studenti in pdf)
John G. Morris, Get the Picture. Una storia molto personale del fotogiornalismo, Contrasto, Roma 2011
I pdf (o gli appunti) delle lezioni
Modalità Frequenza
La frequenza è obbligatoria (in presenza o on line, con un massimo di 3 assenze su 12 lezioni complessive). Orario di ricevimento degli studenti: martedì e giovedì h 18.30-20 on line sulla rete Teams di facoltà, previo appuntamento da richiedere via email (laura.delsere@uniroma3.it)Modalità Valutazione
Fondamentale sarà la presenza e la partecipazione attiva alle lezioni. Il test di verifica conclusivo (esonero), a domande aperte, è fissato per il 13 dicembre 2022. Terzo elemento di valutazione per il superamento del corso sarà una tesina realizzata dallo studente, da illustrare in aula. Le tesine degli studenti dello scorso anno accademico 2021- 22 sono pubblicate sul sito https://ostienselabuniroma3.altervista.org/ dove verranno caricate anche quelle di quest’anno. La frequenza è obbligatoria (in presenza o on line, con un massimo di 3 assenze su 12 lezioni complessive). Il corso non sarà videoregistrato. Gli appelli d’esame verranno quindi utilizzati soltanto per la verbalizzazione dei crediti del corso (a breve verranno pubblicate le date).