20710391-1 - ANALISI E DIDATTICA DELL'INTERPRETAZIONE MUSICALE 1

Il corso mira a fornire le conoscenze fondamentali sulla storia della didattica musicale tra il XVI e il XX secolo, con particolare riferimento alla didattica degli strumenti e del canto. Saranno inoltre approfonditi i moderni approcci all'insegnamento dell'esecuzione e dell'interpretazione musicali, secondo i diversi gradi di apprendimento.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso ha per oggetto la teoria e l'analisi dell'interpretazione musicale sia sul piano più specificamente musicologico (prassi esecutive vocali e strumentali dal Barocco al XX secolo), sia su quello della storia culturale. In particolare, sarà esaminata la figura di Maria Callas, anche nei rapporti con il contesto sociale e con le altre arti (letteratura, teatro, cinema, arte, media e comunicazione).

Testi Adottati

- Selezione di saggi indicati dal docente all’inizio delle lezioni (disponibile in copisteria);
- volume "Mille e una Callas. Voci e studi", a cura di Luca Aversano e Jacopo Pellegrini, II ed., Quodlibet, Macerata 2017.

in aggiunta per i non frequentanti
un libro a scelta tra:
Enrico Careri, Studi su esecuzione e interpretazione. Vivaldi, Schubert, E.A. Mario, Lim, Lucca 2014; Arturo Toscanini: il direttore e l'artista mediatico, a cura di Marco Capra e Ivano Cavallini, Lim, Lucca 2011; Davide Bertotti, Il direttore d'orchestra da Wagner a Furtwängler: l'illustre aberrazione, L’epos, Palermo 2005; Hans-Heinrich Unger, Musica e retorica fra XVI e XVIII secolo, a cura di Elisabetta Zoni, Alinea Editrice, Firenze 2003; Ivano Cavallini, Il direttore d’orchestra. Genesi e storia di un’arte, Marsilio, Venezia 1998; Piero Rattalino, Storia del pianoforte, Il Saggiatore, Milano 2008; Bernard Sherman, Interviste sulla musica antica. Dal canto gregoriano a Monteverdi, Edt, Torino 2002; Free improvisation: history and perspectives, a cura di A. Sbordoni e A. Rostagno, Lucca, LIM, 2018.


Modalità Erogazione

Il corso si articola in 10 lezioni, di cui la metà dedicate ad attività laboratoriali di analisi di interpretazioni musicali.

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria, ma è fortemente raccomandata.

Modalità Valutazione

discussione dei temi del corso e esame della conoscenza dei testi indicati in bibliografia; gli studenti frequentanti potranno presentare un progetto didattico dedicato alla storia o all'analisi dell'interpretazione musicale

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso ha per oggetto la teoria e l'analisi dell'interpretazione musicale sia sul piano più specificamente musicologico (prassi esecutive vocali e strumentali dal Barocco al XX secolo), sia su quello della storia culturale. In particolare, sarà esaminata la figura di Maria Callas, anche nei rapporti con il contesto sociale e con le altre arti (letteratura, teatro, cinema, arte, media e comunicazione).

Testi Adottati

- Selezione di saggi indicati dal docente all’inizio delle lezioni (disponibile in copisteria);
- volume "Mille e una Callas. Voci e studi", a cura di Luca Aversano e Jacopo Pellegrini, II ed., Quodlibet, Macerata 2017.

in aggiunta per i non frequentanti
un libro a scelta tra:
Enrico Careri, Studi su esecuzione e interpretazione. Vivaldi, Schubert, E.A. Mario, Lim, Lucca 2014; Arturo Toscanini: il direttore e l'artista mediatico, a cura di Marco Capra e Ivano Cavallini, Lim, Lucca 2011; Davide Bertotti, Il direttore d'orchestra da Wagner a Furtwängler: l'illustre aberrazione, L’epos, Palermo 2005; Hans-Heinrich Unger, Musica e retorica fra XVI e XVIII secolo, a cura di Elisabetta Zoni, Alinea Editrice, Firenze 2003; Ivano Cavallini, Il direttore d’orchestra. Genesi e storia di un’arte, Marsilio, Venezia 1998; Piero Rattalino, Storia del pianoforte, Il Saggiatore, Milano 2008; Bernard Sherman, Interviste sulla musica antica. Dal canto gregoriano a Monteverdi, Edt, Torino 2002; Free improvisation: history and perspectives, a cura di A. Sbordoni e A. Rostagno, Lucca, LIM, 2018.


Modalità Erogazione

Il corso si articola in 10 lezioni, di cui la metà dedicate ad attività laboratoriali di analisi di interpretazioni musicali.

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria, ma è fortemente raccomandata.

Modalità Valutazione

discussione dei temi del corso e esame della conoscenza dei testi indicati in bibliografia; gli studenti frequentanti potranno presentare un progetto didattico dedicato alla storia o all'analisi dell'interpretazione musicale