20710268 - STORIA CONTEMPORANEA - SPECIALISTICO

Acquisire la capacità analitica di individuare la pluralità di fattori che intervengono nelle dinamiche dei processi storici e di cogliere le loro connessioni; acquisire metodo e strumenti di indagine atti a penetrare la complessità del tempo presente nel suo spessore storico; formare alla comprensione dell’alterità quale si rivela nello studio degli avvenimenti umani che costituiscono il divenire della storia.
scheda docente | materiale didattico

Programma

DOPO LA GUERRA FREDDA: L’EUROPA NEL MONDO GLOBALE
Il corso prende le mosse dal passaggio 1989-1991, con la fine della guerra fredda e il successivo crollo dell’Unione Sovietica. L’analisi delle dinamiche e delle cause di questi eventi introduce allo studio delle principali vicende che hanno segnato la storia europea negli anni Novanta e nei primi decenni del XXI secolo. In particolare saranno messi a fuoco i seguenti processi: la ricomposizione del rapporto tra le varie aree del continente europeo; l’allargamento dell’Unione Europea e della Nato; le guerre jugoslave degli anni Novanta; la transizione in Europa centro-orientale; l’evoluzione della situazione in Russia e negli altri Stati ex sovietici; il rapporto tra Russia e Occidente europeo. L’interazione tra le vicende europee e i processi di globalizzazione costituirà un riferimento costante del corso.


Testi Adottati

1. Ian Kershaw, L'Europa nel vortice. Dal 1950 a oggi, Laterza, Bari-Roma 2020
2. Jacques Rupnik, Senza il muro. Le due Europe dopo il crollo del comunismo, Donzelli, Roma 2019
3. Stephen Kotkin, A un passo dall’Apocalisse. Il collasso sovietico, 1970-2000, Viella, Roma 20104.
4. Nicola Antonetti e Paolo Pombeni (a cura di), Da Versailles (1919) a Berlino (1989). La lunga storia dell’Europa nel secolo breve, il Mulino, Bologna 2020