L’insegnamento di Filosofia della psichiatria rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del corso di laurea magistrale in Scienze cognitive della comunicazione e dell’azione.
Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di:
- comprendere alcuni problemi fondamentali della filosofia della psichiatria;
- esaminare criticamente argomentazioni e posizioni teoriche centrali in neuropsichiatria cognitiva (o neuroscienza cognitiva clinica);
- andare oltre la superficie dei testi.
Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di:
- comprendere alcuni problemi fondamentali della filosofia della psichiatria;
- esaminare criticamente argomentazioni e posizioni teoriche centrali in neuropsichiatria cognitiva (o neuroscienza cognitiva clinica);
- andare oltre la superficie dei testi.
scheda docente
materiale didattico
Programma
Scopo del corso è discutere se, ed eventualmente in quali modi, le scienze neurocognitive possano fornire teorie, metodi e dati utili per liberare la psichiatria da quelle antinomie che l’hanno afflitta fin dai suoi esordi. Da sempre, infatti, la psichiatria cerca di venire a capo della sua natura eterogenea, partecipe sia delle scienze biologiche sia delle scienze umane, a cavallo fra l’interpersonale e il personale, fra il sociale e l’individuale. Nei termini della filosofia analitica della mente, diremo che la psichiatria si situa precariamente fra il livello personale e quello subpersonale.Testi Adottati
R. Guerini e M. Marraffa (a cura di), Psicopatologia e scienze della mente. Dalla psichiatria organicistica alla neuroscienza cognitiva clinica, Carocci, Roma 2019.Modalità Erogazione
Il corso prevede: Lezioni frontali con proiezione di power-point. Discussioni con gli studenti e dibattiti sugli argomenti trattati. Almeno un seminario inerente ai temi trattati nel corso.Modalità Frequenza
La frequenza non è obbligatoria.Modalità Valutazione
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova orale on-line su piattaforma Microsoft Teams. È possibile preparare un elaborato scritto di circa 3.000 parole da discutere in sede d’esame. La scelta dei temi e degli articoli oggetto dell’elaborato va discussa e concordata con il docente almeno un mese prima. L’invio tramite posta elettronica dell'elaborato (in formato pdf) deve avvenire almeno una settimana prima. Valutazione: 50% la prova orale (che verte su tutto il programma); 50% l’elaborato scritto.