Il corso ha l’obiettivo di illustrare e mettere a confronto le metodologie d’analisi storica, sociolinguistica, semiotica e pragmatica del linguaggio giornalistico evidenziando le caratteristiche lessicali, morfosintattiche e retoriche di testi differenziati per settore, destinatari e per medium. Particolare attenzione sarà dedicata al modello cognitivista, ai titoli e alla metafora.
Non è richiesto nessuno specifico prerequisito. Per gli studenti lavoratori e per gli studenti stranieri si potranno organizzare attività integrative.
Non è richiesto nessuno specifico prerequisito. Per gli studenti lavoratori e per gli studenti stranieri si potranno organizzare attività integrative.
scheda docente
materiale didattico
1. Presentazione della letteratura di riferimento, con analisi critica e confronto dei principali criteri di definizione e classificazione del linguaggio giornalistico e delle sue caratteristiche:
1.a. Quando, chi e dove cominciò a scrivere i giornali. Quando, dove e chi cominciò a studiare il linguaggio giornalistico
1.b. Modelli si analisi a cfr. da quello storico-sociolinguistico a quello semiotico e retorico
1.c. Quanti giornali leggiamo, come li leggiamo e li comprendiamo
2.d. Descrizione del modello della linguistica e della semantica cognitiva
1.a.
1.b.
1.c. La creazione e l'analisi di corpora: teorie della information retrivial
3. a corpora e ontologie del giornalismo settoriale e in particolare di quello riguardante rappresentazioni del corpo, quindi medicali, di moda e dello sport.
Oltre che una serie di conoscenze specifiche sul quadro della ricerca linguistica in fatto di giornalismo, lo studente acquisisce la capacità di analizzare criticamente, e anche in chiave interlinguistica, un articolo come atto comunicativo complesso e di rileggerlo alla luce di concetti come frame o dominio e delle relative restrizioni.
Dispense e manuale di Linguistica cognitiva
Programma
Il corso si divide in tre parti, per poter coniugare i temi connessi al giornalese sia ai concetti-chiave della linguistica cognitiva, sia alla creazione e analisi dei corpora digitali.1. Presentazione della letteratura di riferimento, con analisi critica e confronto dei principali criteri di definizione e classificazione del linguaggio giornalistico e delle sue caratteristiche:
1.a. Quando, chi e dove cominciò a scrivere i giornali. Quando, dove e chi cominciò a studiare il linguaggio giornalistico
1.b. Modelli si analisi a cfr. da quello storico-sociolinguistico a quello semiotico e retorico
1.c. Quanti giornali leggiamo, come li leggiamo e li comprendiamo
2.d. Descrizione del modello della linguistica e della semantica cognitiva
1.a.
1.b.
1.c. La creazione e l'analisi di corpora: teorie della information retrivial
3. a corpora e ontologie del giornalismo settoriale e in particolare di quello riguardante rappresentazioni del corpo, quindi medicali, di moda e dello sport.
Oltre che una serie di conoscenze specifiche sul quadro della ricerca linguistica in fatto di giornalismo, lo studente acquisisce la capacità di analizzare criticamente, e anche in chiave interlinguistica, un articolo come atto comunicativo complesso e di rileggerlo alla luce di concetti come frame o dominio e delle relative restrizioni.
Testi Adottati
Catricalà M. . Linguistica e Giornalismo, Roma 2015 .Dispense e manuale di Linguistica cognitiva
Modalità Erogazione
Lezioni in presenza e materiali on lineModalità Valutazione
Il progetto può essere presentato solo dagli studenti frequentanti