20710181 - STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ILLUMINISMO

L’insegnamento di Storia della filosofia dell’illuminismo rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del CdS in Filosofia. Alla fine del corso lo studente avrà acquisito una conoscenza della storia della filosofia dell’illuminismo in rapporto sia a uno o più dibattiti teorici che la caratterizzano sia alla loro contestualizzazione storico-culturale. Inoltre avrà letto in parte o in tutto uno o più testi canonici del pensiero illuministico (Locke, Hume, Condillac, Diderot, Voltaire, Rousseau ecc.), studiando, nelle linee fondamentali, le questioni e i dibattiti associati a essi.
Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite nella discussione e nell’argomentazione tanto in una prospettiva teorica quanto in una prospettiva storico-filosofica.
Lo studente avrà acquisito:
- capacità di pensiero critico in rapporto alla storia del pensiero dell’illuminismo e contestualizzazione di tipo sia storico sia filosofico;
- proprietà di linguaggio e capacità argomentativa in rapporto agli argomenti trattati nel corso;
- capacità di leggere e analizzare criticamente i testi (in traduzione).
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso si concentrerà sulla lettura di "Dei delitti e delle pene" di Cesare Beccaria. Prenderà in considerazione l'antropologia soggiacente alla teoria giuridica, la sua fondazione a un tempo contrattualistica e utilitaristica, la caratterizzazione della pena in termini di certezza, prontezza, durata, proporzionalità ed esemplarità, nonché gli argomenti utilizzati contro la pena di morte e la tortura. L'analisi del testo sarà accompagnata dal costante confronto con alcune delle principali fonti di Beccaria, in particolare Hobbes, Locke, Helvétius, Rousseau, e da riferimenti alla fortuna del suo pensiero.

Testi Adottati

Cesare Beccaria, "Dei delitti e delle pene".
L'edizione utilizzata sarà quella a cura di Gianni Francioni, Milano, Mediobanca, 1984, pp. 13-214 [«Edizione Nazionale delle opere di Cesare Beccaria» I], facilmente reperibile online. In alternativa, potrà essere usata qualunque edizione integrale.

Bibliografia Di Riferimento

un testo a scelta tra questi Gianni Francioni, La prima redazione del «Dei delitti e delle pene», Napoli, Bibliopolis. Enza Biagini, Introduzione a Beccaria, Roma-Bari, Laterza. Philippe Audejean, Violenza e giustizia. Beccaria e la questione penale, Bologna, Il Mulino.

Modalità Frequenza

Non obbligatoria

Modalità Valutazione

L'esame prenderà le mosse dall'esposizione, da parte dello studente, di un argomento a propria scelta. Proseguirà con domande tese a verificare la conoscenza e la comprensione del testo, che prenderanno spunto da questa esposizione. Potrà prevedere la lettura e il commento di singoli passi dei "Delitti"