20709130 - CINEMA ITALIANO

L’insegnamento di “Cinema italiano” rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del corso di laurea in Dams (percorso “Cinema, televisione e nuovi media”). Si propone di affrontare la storia del cinema italiano secondo una molteplicità di prospettive che riguardano il contesto culturale, le istituzioni economiche e legislative, le forme stilistiche, la riflessione critica e teorica, l’interpretazione dei film, i rapporti del cinema con le altre arti e gli altri media. L’obiettivo è di fornire conoscenze e strumenti metodologici che permettano di misurarsi in maniera critica con la storia del cinema italiano e con l’analisi dei testi filmici.

Curriculum

Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso prende in esame due tra i periodi più significativi nella storia del cinema italiano: il dopoguerra e gli anni '60. La prima parte è dedicata alle teorie, ai film, agli autori, alle figure e agli stili più emblematici del neorealismo. Nella seconda parte si analizza il cinema d'autore delle vecchie e nuove generazioni (Antonioni, Fellini, Pietrangeli, Ferreri, Olmi, Pasolini, Bertolucci, Bellocchio).

Testi Adottati

TESTI PER L'ESAME: Gian Piero Brunetta, Cinema italiano. Una storia grande 1905-2023, Einaudi, Torino 2024 (in particolare il III e il IV cap.); Stefania Parigi, Neorealismo. Il nuovo cinema del dopoguerra, Marsilio, Venezia 2014; Emiliano Morreale, I film della dolce vita. Cinema d'autore degli anni Sessanta, Dino Audino, Roma 2021; scelta di testi sul neorealismo a cura della docente (reperibile sulla piattaforma Moodle). Gli studenti non frequentanti devono leggere anche Stefania Parigi, Pier Paolo Pasolini. Accattone, Lindau, Torino 2008, II ed. 2021.
FILMOGRAFIA: Ossessione (1943) di L. Visconti; Roma città aperta (1945) di R. Rossellini; Paisà (1946) di R. Rossellini; Germania anno zero (1948) di R. Rossellini; Ladri di biciclette (1948) di V. De Sica; La terra trema (1948) di L. Visconti; Riso amaro (1949) di G. De Santis; Miracolo a Milano (1950) di Vittorio De Sica; Il cammino della speranza (1950) di P. Germi; Due soldi di speranza (1951) di R. Castellani; Pane, amore e fantasia (1953) di L. Comencini; La strada (1954) di F. Fellini, Il grido (1957) di M. Antonioni; L’avventura (1960) di Michelangelo Antonioni; La dolce vita (1960) di F. Fellini; Accattone (1961) di P. P. Pasolini; I fidanzati (1963) di E. Olmi; Prima della rivoluzione (1964) di B. Bertolucci; La donna scimmia (1964) di M. Ferreri; I pugni in tasca (1965) di M. Bellocchio; Io la conoscevo bene (1965) di A. Pietrangeli; Blow-up (1967) di M. Antonioni; Dillinger è morto (1969) di M. Ferreri. I film verranno mostrati integralmente o parzialmente durante le lezioni. Copie in dvd sono reperibili presso la Biblioteca "Lino Miccichè", Via Ostiense 139.


Modalità Valutazione

La prova scritta si articola in due parti. Nella prima si richiede una sintetica riflessione su un periodo, una corrente, un genere, un tema, uno stile, un autore trattati durante il corso. Nella seconda si dovrà svolgere un'analisi tematica, narrativa e stilistica di un film compreso nel programma d'esame. Durata della prova: 2 ore.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso prende in esame il periodo che va dal dopoguerra a oggi soffermandosi sulle principali tappe che hanno scandito la storia del cinema italiano in termini di film, autori e generi, tenendo in particolare considerazione un particolare topos: quello della spiaggia, da sempre centrale nell’immaginario nazionale e naturalmente anche nella nostra tradizione cinematografica. Si prenderanno dunque in esame le peculiarità estetiche, narrative, produttive e culturali di alcune opere cinematografiche nelle quali la “condizione balneare” si è fatta occasione privilegiata per indagare i principali mutamenti storici, sociali e antropologici vissuti dal nostro paese in più di mezzo secolo.

Testi Adottati

TESTI

G.P. Brunetta, Cinema italiano. Una storia grande. 1905-2023, Einaudi, Torino 2024 (dal Neorealismo in poi)

C. Uva, L'ultima spiaggia. Rive e derive del cinema italiano, Marsilio, Venezia 2021

C. Uva (a cura di), Matteo Garrone, Marsilio, Venezia 2020


FILMOGRAFIA

Ladri di biciclette (1948) di V. De Sica; Domenica d’agosto (1950) di L. Emmer; La spiaggia (1954) di A. Lattuada; La dolce vita (1960) di F. Fellini; L’avventura (1960) di M. Antonioni; Accattone (1961) di P. P. Pasolini; Il sorpasso (1962) di D. Risi; Prima della rivoluzione (1964) di B. Bertolucci; Per un pugno di dollari (1964) di S. Leone; L’ombrellone (1965) di D. Risi; Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1970) di E. Petri; Ferie d’agosto (1996) di P. Virzì; M. Garrone, L'imbalsamatore (2002) .


Bibliografia Di Riferimento

TESTI G.P. Brunetta, Guida alla storia del cinema italiano 1905-2003, Einaudi, Torino 2003 (dal cap. III in poi) C. Uva, L'ultima spiaggia. Rive e derive del cinema italiano, Marsilio, Venezia 2021 C. Uva (a cura di), Matteo Garrone, Marsilio, Venezia 2020.

Modalità Erogazione

Corso erogato in presenza sollecitando la partecipazione attiva degli studenti e contemporaneamente da remoto ricorrendo alla piattaforma digitale Teams.

Modalità Frequenza

Non obbligatoria ma fortemente consigliata

Modalità Valutazione

Prova scritta con domande aperte.

Canali

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20709130 CINEMA ITALIANO in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 R A - L PARIGI STEFANIA

Programma

Il corso prende in esame due tra i periodi più significativi nella storia del cinema italiano: il dopoguerra e gli anni '60. La prima parte è dedicata alle teorie, ai film, agli autori, alle figure e agli stili più emblematici del neorealismo. Nella seconda parte si analizza il cinema d'autore delle vecchie e nuove generazioni (Antonioni, Fellini, Pietrangeli, Ferreri, Olmi, Pasolini, Bertolucci, Bellocchio).

Testi Adottati

TESTI PER L'ESAME: Gian Piero Brunetta, Cinema italiano. Una storia grande 1905-2023, Einaudi, Torino 2024 (in particolare il III e il IV cap.); Stefania Parigi, Neorealismo. Il nuovo cinema del dopoguerra, Marsilio, Venezia 2014; Emiliano Morreale, I film della dolce vita. Cinema d'autore degli anni Sessanta, Dino Audino, Roma 2021; scelta di testi sul neorealismo a cura della docente (reperibile sulla piattaforma Moodle). Gli studenti non frequentanti devono leggere anche Stefania Parigi, Pier Paolo Pasolini. Accattone, Lindau, Torino 2008, II ed. 2021.
FILMOGRAFIA: Ossessione (1943) di L. Visconti; Roma città aperta (1945) di R. Rossellini; Paisà (1946) di R. Rossellini; Germania anno zero (1948) di R. Rossellini; Ladri di biciclette (1948) di V. De Sica; La terra trema (1948) di L. Visconti; Riso amaro (1949) di G. De Santis; Miracolo a Milano (1950) di Vittorio De Sica; Il cammino della speranza (1950) di P. Germi; Due soldi di speranza (1951) di R. Castellani; Pane, amore e fantasia (1953) di L. Comencini; La strada (1954) di F. Fellini, Il grido (1957) di M. Antonioni; L’avventura (1960) di Michelangelo Antonioni; La dolce vita (1960) di F. Fellini; Accattone (1961) di P. P. Pasolini; I fidanzati (1963) di E. Olmi; Prima della rivoluzione (1964) di B. Bertolucci; La donna scimmia (1964) di M. Ferreri; I pugni in tasca (1965) di M. Bellocchio; Io la conoscevo bene (1965) di A. Pietrangeli; Blow-up (1967) di M. Antonioni; Dillinger è morto (1969) di M. Ferreri. I film verranno mostrati integralmente o parzialmente durante le lezioni. Copie in dvd sono reperibili presso la Biblioteca "Lino Miccichè", Via Ostiense 139.


Bibliografia Di Riferimento

TESTI G.P. Brunetta, Guida alla storia del cinema italiano 1905-2003, Einaudi, Torino 2003 (dal cap. III in poi) C. Uva, L'ultima spiaggia. Rive e derive del cinema italiano, Marsilio, Venezia 2021 C. Uva (a cura di), Matteo Garrone, Marsilio, Venezia 2020.

Modalità Valutazione

La prova scritta si articola in due parti. Nella prima si richiede una sintetica riflessione su un periodo, una corrente, un genere, un tema, uno stile, un autore trattati durante il corso. Nella seconda si dovrà svolgere un'analisi tematica, narrativa e stilistica di un film compreso nel programma d'esame. Durata della prova: 2 ore.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20709130 CINEMA ITALIANO in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 R M - Z UVA CHRISTIAN

Programma

Il corso prende in esame il periodo che va dal dopoguerra a oggi soffermandosi sulle principali tappe che hanno scandito la storia del cinema italiano in termini di film, autori e generi, tenendo in particolare considerazione un particolare topos: quello della spiaggia, da sempre centrale nell’immaginario nazionale e naturalmente anche nella nostra tradizione cinematografica. Si prenderanno dunque in esame le peculiarità estetiche, narrative, produttive e culturali di alcune opere cinematografiche nelle quali la “condizione balneare” si è fatta occasione privilegiata per indagare i principali mutamenti storici, sociali e antropologici vissuti dal nostro paese in più di mezzo secolo.

Testi Adottati

TESTI

G.P. Brunetta, Cinema italiano. Una storia grande. 1905-2023, Einaudi, Torino 2024 (dal Neorealismo in poi)

C. Uva, L'ultima spiaggia. Rive e derive del cinema italiano, Marsilio, Venezia 2021

C. Uva (a cura di), Matteo Garrone, Marsilio, Venezia 2020


FILMOGRAFIA

Ladri di biciclette (1948) di V. De Sica; Domenica d’agosto (1950) di L. Emmer; La spiaggia (1954) di A. Lattuada; La dolce vita (1960) di F. Fellini; L’avventura (1960) di M. Antonioni; Accattone (1961) di P. P. Pasolini; Il sorpasso (1962) di D. Risi; Prima della rivoluzione (1964) di B. Bertolucci; Per un pugno di dollari (1964) di S. Leone; L’ombrellone (1965) di D. Risi; Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1970) di E. Petri; Ferie d’agosto (1996) di P. Virzì; M. Garrone, L'imbalsamatore (2002) .


Bibliografia Di Riferimento

TESTI G.P. Brunetta, Guida alla storia del cinema italiano 1905-2003, Einaudi, Torino 2003 (dal cap. III in poi) C. Uva, L'ultima spiaggia. Rive e derive del cinema italiano, Marsilio, Venezia 2021 C. Uva (a cura di), Matteo Garrone, Marsilio, Venezia 2020.

Modalità Erogazione

Corso erogato in presenza sollecitando la partecipazione attiva degli studenti e contemporaneamente da remoto ricorrendo alla piattaforma digitale Teams.

Modalità Frequenza

Non obbligatoria ma fortemente consigliata

Modalità Valutazione

Prova scritta con domande aperte.