Gli obiettivi del corso sono (1) l’acquisizione dell’abilità di riconoscere e valutare argomenti e forme di ragionamento, e di distinguere buoni argomenti da cattivi argomenti, secondo le definizioni che verranno proposte nel corso; (2) lo sviluppo della capacità di risolvere problemi di ragionamento relativi alle diverse forme di ragionamento discusse nel corso; (3) una comprensione adeguata degli aspetti basilari (soprattutto) della logica proposizionale e della logica quantificata, nonché del calcolo delle probabilità, e basi del ragionamento induttivo e abduttivo; (4) la capacità di riconoscere la funzione del ragionamento in contesti concreti come la discussione razionale e lo scambio di tesi.
Gli obiettivi (1) – (4) sono fondamentali in un contesto d’interazione sociale in cui, grazie ai social networks, lo scambio d’opinioni è sempre più frequente e le connessioni fra agenti sempre più vaste. È stato osservato che la rapidità e la frequenza di questi scambi si è accompagnata a un calo delle competenze di ragionamento, e questo minaccia la comprensione dei problemi di rilevanza collettiva su cui siamo chiamati a pronunciarci come membri della società.
Gli obiettivi (1) – (4) sono fondamentali in un contesto d’interazione sociale in cui, grazie ai social networks, lo scambio d’opinioni è sempre più frequente e le connessioni fra agenti sempre più vaste. È stato osservato che la rapidità e la frequenza di questi scambi si è accompagnata a un calo delle competenze di ragionamento, e questo minaccia la comprensione dei problemi di rilevanza collettiva su cui siamo chiamati a pronunciarci come membri della società.
scheda docente
materiale didattico
(1) il ruolo che il ragionamento gioca nell’interazione razionale (discussione, scambio di tesi) e nella soluzione di problemi logici e matematici, e, per converso, le possibili conseguenze di un approccio non razionale a questi ambiti;
(2) l’attività dell’argomentazione razionale e le strutture logiche che sottendono a un argomento;
(3) l’approccio rigoroso al ragionamento deduttivo, garantito dagli strumenti formali forniti dalla logica (deduttiva) proposizionale e quantificata.
Il corso mira anche a sollecitare l’attenzione dei partecipanti nei confronti delle conseguenze di un approccio razionale (o di una sua mancanza) nei contesti di comunicazione di massa e nella società dell’informazione e dell’interazione online, e a sviluppare la capacità di applicare in maniera corretta le quelle regole di ragionamento di base che caratterizzano il ragionamento deduttivo.
Il corso di atterrà il più possibile a una metodologia ‘dal basso verso l’alto’: dai problemi di ragionamento, agli strumenti per la loro soluzione, alle teorie all’interno delle quali questi strumenti vengono inquadrati, definiti, e discussi. Di seguito una divisione dei temi affrontati nel programma in due moduli distinti:
Modulo A: Affronterà (e definirà) la definizione di argomento, il ruolo degli argomenti nella reazione al disaccordo e nella discussione razionale e le strategie razionali di reazione al disaccordo. Si concentrerà poi sul ragionamento deduttivo e in particolare sul ragionamento proposizionale. In questo contesto verranno presentate e discusse le regole fondamentali del ragionamento proposizionale e verrà discussa la nozione di derivabilità, ci si familiarizzerà con le procedure di costruzione di un linguaggio formale, si esplorerà la semantica della logica proposizionale, la nozione di conseguenza logica, e i rapporti fra derivabilità, conseguenza logica, e validità.
Modulo B: Affronterà, nella prima parte, le nozioni di sistema di regole e di sistema assiomatico, nonché le nozioni di correttezza e completezza, e si concentrerà sulla deduzione naturale, e in particolare sulla sua correttezza e completezza rispetto alla semantica della logica proposizionale classica. Affronterà poi quegli aspetti della teoria degli insiemi che sono indispensabili per capire la logica quantificata, e la logica quantificata. In particolare, verrà spiegato il modo in cui la logica quantificata ‘legge’ predicati e quantificatori (espressioni come ‘Tutti’, ‘Alcuni’, ‘C’è qualche’), verranno discusse le regole d’introduzione ed eliminazione dei quantificatori, e presentata la semantica della logica quantificata. Verranno poi discusse la correttezza e la completezza della deduzione naturale per la logica quantificata rispetto alla semantica della logica quantificata classica.
Per il conseguimento dei 12 CFU lo studente o la studentessa devono seguire il programma del Modulo A e del Modulo B; per il conseguimento di 6 CFU va seguito un singolo Modulo. La comprensione dei contenuti del Modulo B presuppone i contenuti del Modulo A.
Francesco Berto. Logica. Da zero a Gödel, Laterza, Roma 2008.
Programma
Il corso fornisce un’introduzione a(1) il ruolo che il ragionamento gioca nell’interazione razionale (discussione, scambio di tesi) e nella soluzione di problemi logici e matematici, e, per converso, le possibili conseguenze di un approccio non razionale a questi ambiti;
(2) l’attività dell’argomentazione razionale e le strutture logiche che sottendono a un argomento;
(3) l’approccio rigoroso al ragionamento deduttivo, garantito dagli strumenti formali forniti dalla logica (deduttiva) proposizionale e quantificata.
Il corso mira anche a sollecitare l’attenzione dei partecipanti nei confronti delle conseguenze di un approccio razionale (o di una sua mancanza) nei contesti di comunicazione di massa e nella società dell’informazione e dell’interazione online, e a sviluppare la capacità di applicare in maniera corretta le quelle regole di ragionamento di base che caratterizzano il ragionamento deduttivo.
Il corso di atterrà il più possibile a una metodologia ‘dal basso verso l’alto’: dai problemi di ragionamento, agli strumenti per la loro soluzione, alle teorie all’interno delle quali questi strumenti vengono inquadrati, definiti, e discussi. Di seguito una divisione dei temi affrontati nel programma in due moduli distinti:
Modulo A: Affronterà (e definirà) la definizione di argomento, il ruolo degli argomenti nella reazione al disaccordo e nella discussione razionale e le strategie razionali di reazione al disaccordo. Si concentrerà poi sul ragionamento deduttivo e in particolare sul ragionamento proposizionale. In questo contesto verranno presentate e discusse le regole fondamentali del ragionamento proposizionale e verrà discussa la nozione di derivabilità, ci si familiarizzerà con le procedure di costruzione di un linguaggio formale, si esplorerà la semantica della logica proposizionale, la nozione di conseguenza logica, e i rapporti fra derivabilità, conseguenza logica, e validità.
Modulo B: Affronterà, nella prima parte, le nozioni di sistema di regole e di sistema assiomatico, nonché le nozioni di correttezza e completezza, e si concentrerà sulla deduzione naturale, e in particolare sulla sua correttezza e completezza rispetto alla semantica della logica proposizionale classica. Affronterà poi quegli aspetti della teoria degli insiemi che sono indispensabili per capire la logica quantificata, e la logica quantificata. In particolare, verrà spiegato il modo in cui la logica quantificata ‘legge’ predicati e quantificatori (espressioni come ‘Tutti’, ‘Alcuni’, ‘C’è qualche’), verranno discusse le regole d’introduzione ed eliminazione dei quantificatori, e presentata la semantica della logica quantificata. Verranno poi discusse la correttezza e la completezza della deduzione naturale per la logica quantificata rispetto alla semantica della logica quantificata classica.
Per il conseguimento dei 12 CFU lo studente o la studentessa devono seguire il programma del Modulo A e del Modulo B; per il conseguimento di 6 CFU va seguito un singolo Modulo. La comprensione dei contenuti del Modulo B presuppone i contenuti del Modulo A.
Testi Adottati
Francesco Berto. Logica. Da zero a Gödel, Laterza, Roma 2008.
Bibliografia Di Riferimento
I seguenti testi possono aiutare a fissare alcuni dei concetti forniti nel corso, consentendo al tempo stesso di tornare su quei concetti nel contesto di una cornice più dettagliata ad alcuni temi specifici, o esplicitamente dedicata ad essi. Nei confronti di tali temi, si presentano anche come un’opportunità di approfondimento: E.J. Lemmon. Elementi di Logica. Laterza, Roma 2021. (Soprattutto sulla deduzione naturale in logica proposizionale classica e logica quantificata classica). Critical Thinking. Un’introduzione, a cura di D. Canale, R. Ciuni, A. Frigerio, G. Tuzet, Egea, Milano 2021. (Capitoli 2–3 e 5). (Soprattutto sulle nozioni introdotte nelle prime due lezioni del corso, e con riferimenti anche alle nozioni di derivabilità, tavole di verità, alle regole d’introduzione dei connettivi e alla logica quantificata). Mondadori M., D’Agostino M., Logica, Mondadori, Milano 1997. Chapters 1 – 4 and 8. (Su una varietà di temi affrontati nel corso).Modalità Frequenza
Non obbligatoriaModalità Valutazione
Una prova in itinere sul programma del Modulo A sotto forma di prova scritta (da svolgersi durante alcune ore del corso). Durata della prova in itinere: 60 minuti. Oltre ad essa, si svolgeranno prove finali scritte nelle regolari date d’appello. Durata della prova finale: 120 minuti. Il successo nella prova in itinere dispenserà da domande sul Modulo A in sede di prova finale durante le regolari date d’appello. Chi non superi o non partecipi alla prova in itinere presenterà invece l’intero programma. Saranno valutate: - l’acquisizione delle abilità di ragionamento relative alle tipologie di problemi di ragionamento presentate; - la comprensione e l’assimilazione dei concetti fondamentali presentati nel corso; - la capacità di discutere e specificare l’importanza di tali concetti