20704027 - FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE 1

L’insegnamento mira a fornire alle studentesse e agli studenti le conoscenze di base dello studio del linguaggio nell’ambito delle scienze cognitive. Nello specifico, verranno analizzatele le diverse ipotesi teoriche che nel corso del tempo si sono interrogate sulla natura innata o appresa del linguaggio.




Al termine del corso lo studente:

- avrà acquisito i concetti di base dei modelli teorici del linguaggio proposti nell’ambito delle scienze cognitive.
- Sarà in grado di distinguere le tesi sostenute dagli autori dagli argomenti impiegati per sostenerle, e saprà fornire una ricostruzione corretta di tali argomenti

Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

Al centro dell’insegnamento vi è la riflessione relativa a un particolare aspetto delle capacità comunicative umane – la facoltà di linguaggio–, analizzando le diverse ipotesi che nel tempo sono state avanzate sul tema, soprattutto nell’ambito delle scienze cognitive.
Il corso si articolerà nei seguenti temi specifici:

- Innato o appreso? Introduzione sulla natura della mente umana
- La facoltà di linguaggio nella tesi innatista: Grammatica Universale
- Grammatica Universale e teoria dell'evoluzione
- Linguaggio senza facoltà: prospettive culturaliste
- Modularità, flessibilità, evoluzione


Testi Adottati

- Ferretti F. (2015). La facoltà di linguaggio. Determinanti biologiche e variabilità culturale. Carocci, Roma.
- Graffi G. (2008). Che cos'è la grammatica generativa. Carocci, Roma.


Bibliografia Di Riferimento

- Ferretti F. (2015). La facoltà di linguaggio. Determinanti biologiche e variabilità culturale. Carocci, Roma. - Graffi G. (2008). Che cos'è la grammatica generativa. Carocci, Roma.

Modalità Erogazione

Lezioni in presenza e in diretta su Teams

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria

Modalità Valutazione

L'esame consisterà in una prova scritta con domande aperte e a risposte multiple

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso si propone di introdurre elementi della teoria evoluzionistica e i suoi cambiamenti nel tempo (dall’opposizione del lamarkismo/darwinismo alle sintesi moderna/estesa dell’evoluzione); di discutere il modo con cui le teorie dell’evoluzione hanno illuminato o al contrario reso problematiche le teorie sull’origine del linguaggio; di approfondire gli approcci cognitivisti, comparativi e culturalisti al linguaggio e ai suoi elementi costitutivi; di analizzare i concetti di modulo, intelligenza specifica (culturale), intelligenza generale e di rappresentazione mentale; il ruolo della rappresentazione della temporalità nel pensiero e nel linguaggio negli umani e altri animali.

Testi Adottati

Tramacere, Antonella. Introduzione alle psicologie evoluzionistiche. L'origine della mente umana tra scienza e filosofia. Clueb, 2022.
Ferretti, Francesco. La facoltà di linguaggio: determinanti biologiche e variabilità culturale. Carocci editore, 2015.

Modalità Frequenza

Si consiglia la frequenza in presenza.

Modalità Valutazione

L'esame si terrà in modalità frontale