20710692 - STORIA DELLA LINGUA ITALIANA PER MUSICA

Obiettivo del corso è conferire allo studente le conoscenze di aspetti, momenti, questioni della storia linguistica italiana con una specifica attenzione alla storia della musica, in un quadro d’assieme che evidenzi i tratti distintivi del legame fra lingua e musica: legame strettissimo e, per ciò che riguarda la situazione italiana, secolare, prestigioso e caratterizzante. Gli intenti saranno descrittivi e di addestramento metodologico e non potranno prescindere dall’analisi di testi (letterari e di altro genere) e di composizioni musicali considerati paradigmatici da vari punti di vista.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso ripercorrerà l'evoluzione del melodramma dalle origini ai primi del Novecento fornendo agli studenti i principali strumenti di analisi linguistica per questo genere così altamente e rigidamente formalizzato. Ci si concentrerà sulle consuetudini linguistiche dei libretti d'opera: sulle convenzioni metrico-ritmiche, sintattico-testuali, lessicali e drammaturgiche. La storia della scrittura operistica sarà ripercorsa anche attraverso la lettura e il commento linguistico di porzioni di libretti prodotti dal XVII al XX secolo.

Testi Adottati

— Vittorio Coletti (2017), "Da Monteverdi a Puccini. Introduzione all'opera italiana". Nuova edizione riveduta e ampliata, Torino, Einaudi.
— Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni (2017), "La lingua dell'opera lirica", Bologna, il Mulino.
— Dispense messe a disposizione dal docente.


Modalità Frequenza

. La frequenza è consigliata, ma il programma è lo stesso per tutti.

Modalità Valutazione

L’esame è orale e si svolge a fine corso. Consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite; 2) la proprietà di linguaggio; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso ripercorrerà l'evoluzione del melodramma dalle origini ai primi del Novecento fornendo agli studenti i principali strumenti di analisi linguistica per questo genere così altamente e rigidamente formalizzato. Ci si concentrerà sulle consuetudini linguistiche dei libretti d'opera: sulle convenzioni metrico-ritmiche, sintattico-testuali, lessicali e drammaturgiche. La storia della scrittura operistica sarà ripercorsa anche attraverso la lettura e il commento linguistico di porzioni di libretti prodotti dal XVII al XX secolo.

Testi Adottati

— Vittorio Coletti (2017), "Da Monteverdi a Puccini. Introduzione all'opera italiana". Nuova edizione riveduta e ampliata, Torino, Einaudi.
— Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni (2017), "La lingua dell'opera lirica", Bologna, il Mulino.
— Dispense messe a disposizione dal docente.


Modalità Frequenza

. La frequenza è consigliata, ma il programma è lo stesso per tutti.

Modalità Valutazione

L’esame è orale e si svolge a fine corso. Consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite; 2) la proprietà di linguaggio; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati.

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Programma

Il corso ripercorrerà l'evoluzione del melodramma dalle origini ai primi del Novecento fornendo agli studenti i principali strumenti di analisi linguistica per questo genere così altamente e rigidamente formalizzato. Ci si concentrerà sulle consuetudini linguistiche dei libretti d'opera: sulle convenzioni metrico-ritmiche, sintattico-testuali, lessicali e drammaturgiche. La storia della scrittura operistica sarà ripercorsa anche attraverso la lettura e il commento linguistico di porzioni di libretti prodotti dal XVII al XX secolo.

Testi Adottati

— Vittorio Coletti (2017), "Da Monteverdi a Puccini. Introduzione all'opera italiana". Nuova edizione riveduta e ampliata, Torino, Einaudi.
— Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni (2017), "La lingua dell'opera lirica", Bologna, il Mulino.
— Dispense messe a disposizione dal docente.


Modalità Frequenza

. La frequenza è consigliata, ma il programma è lo stesso per tutti.

Modalità Valutazione

L’esame è orale e si svolge a fine corso. Consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite; 2) la proprietà di linguaggio; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati.