20709720 - TRADIZIONI,MESTIERI, TEATRO VIVO

OBIETTIVI e PROGRAMMA
Incontri di studio e incontri laboratoriali dedicati a specifici ambiti del teatro di figura inquadrati da studiosi, artisti e maestri sia dal punto di vista storiografico sia da quello dell’attuale pratica scenica. L’obiettivo è quello di esaminare la realtà “viva” del teatro di figura, le sue possibilità espressive e, insieme, le grandi tradizioni che in esso sono contenute e che oggi vivono rinnovandosi. Tradizioni e mestieri, dunque, ma anche storia e attualità di un teatro vivo. Teatro materiale e insieme teatro della storia e della memoria.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Incontri di studio e incontri laboratoriali dedicati a specifici ambiti del teatro di figura inquadrati da studiosi, artisti e maestri sia dal punto di vista storiografico sia da quello dell’attuale pratica scenica. L’obiettivo è quello di esaminare, anche dal punto di vista pratico, la realtà “viva” del teatro di figura.


Testi Adottati

STUDENTI FREQUENTANTI
(per essere considerato frequentante lo studente non potrà fare più di 2 assenze):

1) Alfonso Cipolla, Giovanni Moretti, “Storia dei burattini e delle marionette in Italia”, Corazzano, Titivillus, 2011
2) Mariano Dolci, Vito Minoia, “Il burattino sulla scena educativa”, Urbino, Edizioni Nuove Catarsi, 2020 (per informazioni sulla distribuzione del volume si rimanda al sito www.edizioninuovecatarsi.org)
3) Bruno Leone, “Le guarattelle. Vita di un burattinaio”, Napoli, Monitor, 2022 (per informazioni sulla distribuzione del volume si rimanda al sito https://napolimonitor.it/le-guarattelle/)
4) materiali da CONCORDARE CON LA DOCENTE nel corso delle lezioni (sarà possibile diversificare i temi di studio scegliendo tra gli argomenti affrontati a lezione). Scegliere uno dei nuclei tematici caricati nella sezione “file” del TEAM – cartella “Materiale del corso”

STUDENTI NON FREQUENTANTI:
1) Alfonso Cipolla, “Giovanni Moretti, Storia dei burattini e delle marionette in Italia”, Corazzano, Titivillus, 2011
2) Mariano Dolci, Vito Minoia, “Il burattino sulla scena educativa”, Urbino, Edizioni Nuove Catarsi, 2020 (per informazioni sulla distribuzione del volume si rimanda al sito www.edizioninuovecatarsi.org)
3) Bruno Leone, “Le guarattelle. Vita di un burattinaio” Napoli, Monitor, 2022 (per informazioni sulla distribuzione del volume si rimanda al sito https://napolimonitor.it/le-guarattelle/)
4) Giorgio Agamben, “Pulcinella ovvero Divertimento per li regazzi”, Roma, ed. nottetempo, edizione aggiornata del 2016
5) video: BRUNO LEONE e GIORGIO AGAMBEN, Sulla filosofia di Pulcinella [https://youtu.be/ySrmOxieVVQ]
6) Anna Leone, Anime di legno, in Caterina Pasqualino (a c. di.), Macchine vive. Dalle marionette agli umanoidi, Palermo, Edizioni Museo Pasqualino, 2021, pp. 141-159 [file “Anna_LEONE - Anime di legno.pdf”, caricato sulla piattaforma TEAMS / sezione “File”]
7) BRUNO LEONE, La voce di Pulcinella, in «Mòin Mòin», Revista de Estudos sobre Teatro de Formas Animadas, n. 19 (2018), pp. 44-60 [da studiare pp. 46-56] [file “Leone La voce di Pulcinella.pdf”, caricato sulla piattaforma TEAMS / sezione “File” ]



Modalità Erogazione

Lezioni frontali. Come indicato nell’elenco dei testi per l’esame, per gli studenti frequentanti sono previste differenze negli argomenti e nei testi in programma. Per essere considerato frequentante lo studente non deve fare più di 2 assenze. Poiché si tratta di un corso con diverse dimostrazioni di lavoro pratico, la frequenza è fortemente consigliata.

Modalità Frequenza

Poiché si tratta di un corso con diverse dimostrazioni di lavoro pratico, la frequenza è fortemente consigliata.

Modalità Valutazione

Prova orale: gli studenti frequentanti e non frequentanti dovranno rispondere ad almeno una domanda posta oralmente su ogni parte del programma, con riferimento ai testi consigliati e alle lezioni frontali svolte. La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova orale valutata dal voto minimo di 18/30, corrispondente alla conoscenza di base di tutte le parti del programma e del linguaggio tecnico, al voto massimo di 30/30 e lode, che equivale all'ottima padronanza degli argomenti, ottima o eccellente proprietà di linguaggio, ottima o eccellente capacità analitica.