20703403 - STORIA E CRITICA DELLA FOTOGRAFIA

il corso intende analizzare criticamente la fotografia, le sue funzioni sociali e il suo ruolo all’interno della storia dell’immagine tecnicamente riprodotta, in rapporto con le arti figurative da un lato e i dispositivi della visione (cinema, televisione, video, Internet) dall’altro, fino all’avvento della fotografia digitale compresa.I

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso ripercorre la storia della fotografia dalla sua invenzione alla contemporaneità, affrontando il medium fotografico sia nella sua declinazione artistica, sia in quanto pratica sociale. Si analizzeranno le origini ottocentesche del medium, la sua diffusione sempre più pervasiva in tutti gli ambiti della vita quotidiana, e le principali metamorfosi tecnologiche che ne hanno plasmato le sorti, fino alla transizione al digitale e l’utilizzo attuale nel contesto online. Tramite le riflessioni di alcuni studiosi fondamentali (in primis Roland Barthes e Susan Sontag, ma anche Walter Benjamin, Georges Didi-Huberman e altri), si ragionerà di alcuni dei più importanti artisti della storia del medium (da Talbot a Nadar, da Alfred Stieglitz a Henri Cartier-Bresson, da Berenice Abbott a Saul Leiter, da Bruce Davidson a Luigi Ghirri), degli elementi da cui scaturisce la forza espressiva delle immagini fotografiche, e del tipo di coinvolgimento che esse possono mobilitare in noi.

Il syllabus con il programma definitivo del corso sarà pubblicato in prossimità dell'inizio del corso stesso.

Testi Adottati

Susan Sontag, Sulla fotografia, Einaudi, Torino, 2004;
Roland Barthes, La camera chiara, Einaudi, Torino, 2003;
Raccolta di saggi a cura del docente.

Modalità Frequenza

Lezioni in presenza con frequenza non obbligatoria.

Modalità Valutazione

L'esame si svolgerà in modalità scritta.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso ripercorre la storia della fotografia dalla sua invenzione alla contemporaneità, affrontando il medium fotografico sia nella sua declinazione artistica, sia in quanto pratica sociale. Si analizzeranno le origini ottocentesche del medium, la sua diffusione sempre più pervasiva in tutti gli ambiti della vita quotidiana, e le principali metamorfosi tecnologiche che ne hanno plasmato le sorti, fino alla transizione al digitale e l’utilizzo attuale nel contesto online. Tramite le riflessioni di alcuni studiosi fondamentali (in primis Roland Barthes e Susan Sontag, ma anche Walter Benjamin, Georges Didi-Huberman e altri), si ragionerà di alcuni dei più importanti artisti della storia del medium (da Talbot a Nadar, da Alfred Stieglitz a Henri Cartier-Bresson, da Berenice Abbott a Saul Leiter, da Bruce Davidson a Luigi Ghirri), degli elementi da cui scaturisce la forza espressiva delle immagini fotografiche, e del tipo di coinvolgimento che esse possono mobilitare in noi.

Il syllabus con il programma definitivo del corso sarà pubblicato in prossimità dell'inizio del corso stesso.

Testi Adottati

Susan Sontag, Sulla fotografia, Einaudi, Torino, 2004;
Roland Barthes, La camera chiara, Einaudi, Torino, 2003;
Raccolta di saggi a cura del docente.

Modalità Frequenza

Lezioni in presenza con frequenza non obbligatoria.

Modalità Valutazione

L'esame si svolgerà in modalità scritta.