Il corso intende:
• introdurre i concetti base della metodologia della ricerca sociale con particolare riferimento alle scienze della comunicazione.
• consolidare le competenze in metodologia della ricerca, attraverso la progettazione e la realizzazione di percorsi di indagine etnografica;
• potenziare le capacità di analisi critica attraverso una didattica interattiva e laboratoriale;
• incoraggiare la partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse con esercitazioni ed esposizioni nel corso delle lezioni, al fine di esercitare le abilità oratorie e comunicative di ciascuno/a.
• introdurre i concetti base della metodologia della ricerca sociale con particolare riferimento alle scienze della comunicazione.
• consolidare le competenze in metodologia della ricerca, attraverso la progettazione e la realizzazione di percorsi di indagine etnografica;
• potenziare le capacità di analisi critica attraverso una didattica interattiva e laboratoriale;
• incoraggiare la partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse con esercitazioni ed esposizioni nel corso delle lezioni, al fine di esercitare le abilità oratorie e comunicative di ciascuno/a.
scheda docente
materiale didattico
Nella seconda parte del corso saranno indicate le principali tappe e strategie della ricerca nel campo delle scienze della comunicazione, con particolare riguardo ai metodi qualitativi e creativi per la ricerca sociale.
- Wendy Griswold (2009), Un framework metodologico per lo studio della cultura, in M. Santoro, R. Sassatelli (a cura di), Studiare la cultura. Nuove prospettive sociologiche, Il Mulino, Bologna, pp. 253-285
SECONDA PARTE
- Mario Cardano, Luigi Gariglio (2024), Metodi qualitativi. Pratiche di ricerca in presenza, a distanza e ibride, Carocci, Roma
- Alberta Giorgi, Micol Pizzolati, Elena Vacchelli (2021), Metodi creativi per la ricerca sociale. Contesto, pratiche, strumenti, il Mulino, Bologna (fino al capitolo 7 incluso)
Programma
Il corso è finalizzato a sviluppare competenze metodologiche nell’ambito delle scienze della comunicazione e sociali. La prima parte del corso prenderà in esame il disegno della ricerca nelle scienze sociali, differenziando tra metodi qualitativi e quantitativi.Nella seconda parte del corso saranno indicate le principali tappe e strategie della ricerca nel campo delle scienze della comunicazione, con particolare riguardo ai metodi qualitativi e creativi per la ricerca sociale.
Testi Adottati
PRIMA PARTE- Wendy Griswold (2009), Un framework metodologico per lo studio della cultura, in M. Santoro, R. Sassatelli (a cura di), Studiare la cultura. Nuove prospettive sociologiche, Il Mulino, Bologna, pp. 253-285
SECONDA PARTE
- Mario Cardano, Luigi Gariglio (2024), Metodi qualitativi. Pratiche di ricerca in presenza, a distanza e ibride, Carocci, Roma
- Alberta Giorgi, Micol Pizzolati, Elena Vacchelli (2021), Metodi creativi per la ricerca sociale. Contesto, pratiche, strumenti, il Mulino, Bologna (fino al capitolo 7 incluso)
Bibliografia Di Riferimento
Approfondimenti consigliati, ma non obbligatori ai fini dell’esame: Fabrizio Martire, Paolo Parra Saiani, Silvia Cataldi (2023), La ricerca sociale e le sue pratiche, Carocci, Roma. Howard S. Becker (2007), I trucchi del mestiere. Come fare ricerca sociale, Il Mulino, Bologna Richard Rogers (2016), Metodi digitali. Fare ricerca sociale con il web, Il Mulino, Bologna Diana Salzano (2008), Etnografie della rete. Pratiche comunicative tra on line e off line, Franco Angeli, MilanoModalità Erogazione
Il corso prevede in prevalenza lezioni frontali con il supporto di presentazioni in Power Point. Gli studenti e le studentesse potranno essere coinvolti/e in eventuali seminari animati da esperti sugli argomenti trattati. La docente comunicherà e caricherà materiale didattico tramite le piattaforme di Moodle e teams raggiungibili attraverso il sito di Ateneo.Modalità Frequenza
La frequenza non è obbligatoriaModalità Valutazione
Sia gli studenti frequentanti che non frequentanti sosterranno una prova d’esame scritta. Tale prova consiste in 3 domande aperte a ciascuna delle quali viene attribuito un punteggio da 0 a 10 punti. Gli studenti e le studentesse, avendo due ore di tempo a disposizione, dovranno rispondere estesamente a tre domande.