20711400 - Cinema e paesaggio

Il corso si concentra sulla rappresentazione del paesaggio nel cinema italiano e sulla funzione che esso assume da un punto di vista non solo narrativo ma anche culturale e sociale. Obiettivo del corso è quello di fornire strumenti metodologici che permettano di sviluppare una riflessione critica, storica e teorica rispetto a questo sistema iconografico.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Per ragionare sul ruolo assunto dal paesaggio nel cinema, il corso si elabora lungo una triplice traiettoria. In primo luogo, è proposta una riflessione teorica e storica attorno al tema del paesaggio, indagandone i caratteri essenziali, la sua evoluzione nel tempo, come pure la sua graduale ridefinizione o risemantizzazione. Si analizza, quindi, il modo in cui il cinema rappresenta il paesaggio, individuando le forme e i significati che esso viene ad assumere all’interno del testo filmico. Infine, si costruisce una tassonomia essenziale, analizzando in maniera particolare il cinema italiano degli anni Cinquanta e Sessanta.

Testi Adottati

STUDENTI FREQUENTANTI:
Bibliografia:
– Sandro Bernardi, Il paesaggio nel cinema italiano, Venezia, Marsilio, 2002.
– Antologia di saggi per studenti frequentanti a cura del docente disponibili presso la copisteria La graffetta in v.le Leonardo da Vinci 168

Filmografia obbligatoria:
Le ragazze di Piazza di Spagna (Luciano Emmer, 1952)
La lupa (Alberto Lattuada, 1953)
Giovani Mariti (Mauro Bologni, 1958)
Adua e le compagne (Antonio Pietrangeli, 1960)
Rocco e i suoi fratelli (Luchino Visconti, 1960)
Il posto (Ermanno Olmi, 1961)
Mamma Roma (Pier Paolo Pasolini, 1962)
Renzo e Luciana (Mario Monicelli, 1962 – episodio di Boccaccio '70)
Il deserto rosso (Michelangelo Antonioni, 1964)
I pugni in tasca (Marco Bellocchio, 1965)
Teorema (Pier Paolo Pasolini, 1968)

Filmografia secondaria:
I vitelloni (Federico Fellini, 1953)
Giorni d'amore (Giuseppe De Santis, 1954)
Proibito (Mario Monicelli, 1955)
Il grido (Michelangelo Antonioni, 1957)
La notte brava (Mauro Bolognini, 1959)
Banditi a Orgosolo (Vittorio De Seta, 1961)
Il sorpasso (Dino Risi, 1962)
I basilischi (Lina Wertmüller, 1963)
I fidanzati (Ermanno Olmi, 1963)
La visita (Antonio Pietrangeli, 1963)
Essere donne (Cecilia Mangini, 1964)

STUDENTI NON FREQUENTANTI:
Bibliografia:
– Sandro Bernardi, Il paesaggio nel cinema italiano, Venezia, Marsilio, 2002.
– Antologia di saggi per studenti non frequentanti a cura del docente disponibili presso la copisteria La graffetta in v.le Leonardo da Vinci 168

Filmografia obbligatoria:
Gente del Po (Michelangelo Antonioni, 1947)
N.U. (Michelangelo Antonioni, 1948)
Cronaca di un amore (Michelangelo Antonioni, 1950)
I vinti (Michelangelo Antonioni, 1953)
Le amiche (Michelangelo Antonioni, 1955)
Il grido (Michelangelo Antonioni, 1957)
L'avventura (Michelangelo Antonioni, 1960)
La notte (Michelangelo Antonioni, 1961)
L'eclisse (Michelangelo Antonioni, 1962)
Il deserto rosso (Michelangelo Antonioni, 1964)
Blow-up (Michelangelo Antonioni, 1966)
Zabriskie-Point (Michelangelo Antonioni, 1970)
Professione: reporter (Michelangelo Antonioni, 1975)
Identificazione di una donna (Michelangelo Antonioni, 1982)

Bibliografia Di Riferimento

– S. Parigi, G. Ravesi (a cura di), Imago 9 – Il paesaggio nel cinema contemporaneo, Roma, Bulzoni, 2014. – M. Lefebvre (edited by), Landscape and film, New York-London, Routledge, 2006.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali, integrate dalla visione di testi filmici

Modalità Frequenza

Facoltativa ma è fortemente consigliata la frequenza

Modalità Valutazione

Prova scritta finale