• introdurre i concetti base della sociologia della comunicazione, con particolare riferimento alla comunicazione interpersonale;
• consolidare le competenze comunicative degli studenti e delle studentesse attraverso la partecipazione a laboratori in aula e ad esercitazioni di gruppo, permettendo loro di migliorare altresì le competenze di team working;
• potenziare le capacità di analisi critica attraverso una didattica interattiva e laboratoriale;
• far acquisire le competenze necessarie ad evitare forme di comunicazione patologica nella vita quotidiana e favorire pratiche discorsive di tipo “ecologico”.
Curriculum
Canali
Programma
La prima parte del corso introduce le principali teorie della comunicazione, facendo riferimento alla comunicazione interpersonale. Sono analizzati i rituali dell’interazione, i frames sociali, le regole della conversazione, il rapporto tra comunicazione e identità sociali, le forme patologiche della comunicazione. Un focus specifico sarà dedicato all'analisi della figura dello straniero e ai processi di inclusione ed esclusione sociale.La seconda parte del corso si concentra sulle rappresentazioni sociali e sui tipi di conoscenza veicolati dai media. In particolare si analizzano le rappresentazioni mediali delle identità di genere, di etnia, di generazione e classe sociale veicolate dai media e dai social media.
Testi Adottati
a) Anna Lisa Tota (2020), Ecologia della Parola. Il piacere della Conversazione, Einaudi, Torino.b) Una dispensa contenente i seguenti articoli e saggi sarà disponibile sulla piattaforma Moodle:
1) Paul Watzlawick (1988), “Le profezie che si autodeterminano”, in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, pp. 87-104.
2) David Rosenhan (1988), "Essere sani in posti insani", in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, pp. 105-127.
3) David Sudnow (1965), “L’organizzazione sociale della morte”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 121-143
4) Harvey Sacks (1972), “Come la polizia valuta la moralità delle persone basandosi sul loro aspetto”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 177-196.
5) Erving Goffman (1969), La vita quotidiana come rappresentazione, Il Mulino, Bologna (prefazione – cap. 1 “Rappresentazioni” – cap. 2 “Equipes”), pp. 9-126.
6) Alfred Schütz (1944), Lo straniero. Un saggio di psicologia sociale, in Simonetta Tabboni (a cura di) (1993), Vicinanza e lontananza. Modelli e figure dello straniero come categoria sociologica, Milano, Angeli, pp. 127-143.
7) Stuart Hall (1980), "Codifica e decodifica", in Tele-visioni, A. Marinelli e G. Fatelli ( cura di) (2000), Meltemi, Roma, pp. 67-84.
8) Pierre Bourdieu (2015), "Effetti di luogo", in "La miseria del mondo", Edizione italiana a cura di Antonello Petrillo, Ciro Tarantino, Milano, Mimesis, pp. 187-197.
Approfondimenti consigliati, ma non obbligatori ai fini dell’esame:
1) Paul Watzlavick et all. (1971), Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio, Roma, cap. 1 “Presupposti teorici”, cap. 2 “Tentativo di fissare alcuni assiomi della comunicazione” e cap. 3 “La comunicazione patologica”, pp. 13-111.
2) Georg Simmel (1903), Le metropoli e la vita dello spirito, Armando, Roma, pp. 35-57.
3) Anna Lisa Tota (a cura di), (2008), Gender e media. Verso un immaginario sostenibile, Roma, Meltemi.
Modalità Erogazione
Il corso, oltre alle lezioni frontali, prevede due laboratori svolti in aula con lavori di gruppo. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare si applicheranno le seguenti modalità: le lezioni saranno svolte in modalità interattiva sulla piattaforma Microsoft Teams e i materiali didattici saranno messi a disposizione degli studenti e delle studentesse sulla piattaforma Moodle. I laboratori saranno svolti online.Modalità Valutazione
L'esame consiste in una prova scritta. Lo studente, avendo due ore di tempo a disposizione, dovrà rispondere estesamente a tre domande.Programma
La prima parte del corso introduce le principali teorie della comunicazione, facendo riferimento alla comunicazione interpersonale. Sono analizzati i rituali dell’interazione, i frames sociali, le regole della conversazione, il rapporto tra comunicazione e identità sociali, le forme patologiche della comunicazione. Un focus specifico sarà dedicato all'analisi della figura dello straniero e ai processi di inclusione ed esclusione sociale.La seconda parte del corso si concentra sulle rappresentazioni sociali e sui tipi di conoscenza veicolati dai media. In particolare, si analizzano le rappresentazioni mediali delle identità di genere, di etnia, di generazione e classe sociale veicolate dai media e dai social media.
Testi Adottati
a) Anna Lisa Tota, Ecologia della Parola. Il piacere della Conversazione, Einaudi, Torino.b) Una dispensa, contenente i seguenti articoli e saggi, sarà disponibile sulla piattaforma Moodle:
1) Paul Watzlawick, 1988, “Le profezie che si autodeterminano”, in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, pp. 87-104.
2) David Rosenhan, "Essere sani in posti insani", in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, 1988, pp. 105-127.
3) David Sudnow, 1965, “L’organizzazione sociale della morte”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 121-143
4) Harvey Sacks, 1972, “Come la polizia valuta la moralità delle persone basandosi sul loro aspetto”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 177-196.
5) Erving Goffman, 1969, La vita quotidiana come rappresentazione, Il Mulino, Bologna (prefazione – cap. 1 “Rappresentazioni” – cap. 2 “Equipes”), pp. 9-126.
6) Alfred Schütz, 1944, Lo straniero. Un saggio di psicologia sociale, in Simonetta Tabboni (a cura di) (1993), Vicinanza e lontananza. Modelli e figure dello straniero come categoria sociologica, Milano, Angeli, pp. 127-143.
7) Stuart Hall, 1980, "Codifica e decodifica", in Tele-visioni, A. Marinelli e G. Fatelli ( cura di) (2000), Meltemi, Roma, pp. 67-84.
8) Pierre Bourdieu (2015), "Effetti di luogo", in La miseria del mondo, Edizione italiana a cura di Antonello Petrillo, Ciro Tarantino, Milano, Mimesis, pp. 187-197.
Bibliografia Di Riferimento
Approfondimenti consigliati, ma non obbligatori ai fini dell’esame: 1) Paul Watzlawick et all., 1971, Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio, Roma, cap. 1 “Presupposti teorici”, cap. 2 “Tentativo di fissare alcuni assiomi della comunicazione” e cap. 3 “La comunicazione patologica”, pp. 13-111. 2) Georg Simmel, 1903, Le metropoli e la vita dello spirito, Armando, Roma, pp. 35-57. 3) Anna Lisa Tota (a cura di), 2008, Gender e media. Verso un immaginario sostenibile, Roma, Meltemi.Modalità Erogazione
Il corso, oltre alle lezioni frontali, prevede due laboratori svolti in aula con lavori di gruppo. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare, si applicheranno le seguenti modalità: le lezioni saranno svolte in modalità interattiva sulla piattaforma Microsoft Teams e i materiali didattici saranno messi a disposizione degli studenti e delle studentesse sulla piattaforma Moodle. I laboratori saranno svolti on line.Modalità Valutazione
L'esame consiste in una prova scritta. Lo studente, avendo due ore di tempo a disposizione, dovrà rispondere estesamente a tre domande.Canali
Mutuazione: 20706080 SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 A - L TOTA ANNA LISA
Programma
La prima parte del corso introduce le principali teorie della comunicazione, facendo riferimento alla comunicazione interpersonale. Sono analizzati i rituali dell’interazione, i frames sociali, le regole della conversazione, il rapporto tra comunicazione e identità sociali, le forme patologiche della comunicazione. Un focus specifico sarà dedicato all'analisi della figura dello straniero e ai processi di inclusione ed esclusione sociale.La seconda parte del corso si concentra sulle rappresentazioni sociali e sui tipi di conoscenza veicolati dai media. In particolare si analizzano le rappresentazioni mediali delle identità di genere, di etnia, di generazione e classe sociale veicolate dai media e dai social media.
Testi Adottati
a) Anna Lisa Tota (2020), Ecologia della Parola. Il piacere della Conversazione, Einaudi, Torino.b) Una dispensa contenente i seguenti articoli e saggi sarà disponibile sulla piattaforma Moodle:
1) Paul Watzlawick (1988), “Le profezie che si autodeterminano”, in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, pp. 87-104.
2) David Rosenhan (1988), "Essere sani in posti insani", in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, pp. 105-127.
3) David Sudnow (1965), “L’organizzazione sociale della morte”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 121-143
4) Harvey Sacks (1972), “Come la polizia valuta la moralità delle persone basandosi sul loro aspetto”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 177-196.
5) Erving Goffman (1969), La vita quotidiana come rappresentazione, Il Mulino, Bologna (prefazione – cap. 1 “Rappresentazioni” – cap. 2 “Equipes”), pp. 9-126.
6) Alfred Schütz (1944), Lo straniero. Un saggio di psicologia sociale, in Simonetta Tabboni (a cura di) (1993), Vicinanza e lontananza. Modelli e figure dello straniero come categoria sociologica, Milano, Angeli, pp. 127-143.
7) Stuart Hall (1980), "Codifica e decodifica", in Tele-visioni, A. Marinelli e G. Fatelli ( cura di) (2000), Meltemi, Roma, pp. 67-84.
8) Pierre Bourdieu (2015), "Effetti di luogo", in "La miseria del mondo", Edizione italiana a cura di Antonello Petrillo, Ciro Tarantino, Milano, Mimesis, pp. 187-197.
Approfondimenti consigliati, ma non obbligatori ai fini dell’esame:
1) Paul Watzlavick et all. (1971), Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio, Roma, cap. 1 “Presupposti teorici”, cap. 2 “Tentativo di fissare alcuni assiomi della comunicazione” e cap. 3 “La comunicazione patologica”, pp. 13-111.
2) Georg Simmel (1903), Le metropoli e la vita dello spirito, Armando, Roma, pp. 35-57.
3) Anna Lisa Tota (a cura di), (2008), Gender e media. Verso un immaginario sostenibile, Roma, Meltemi.
Bibliografia Di Riferimento
Approfondimenti consigliati, ma non obbligatori ai fini dell’esame: 1) Paul Watzlawick et all., 1971, Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio, Roma, cap. 1 “Presupposti teorici”, cap. 2 “Tentativo di fissare alcuni assiomi della comunicazione” e cap. 3 “La comunicazione patologica”, pp. 13-111. 2) Georg Simmel, 1903, Le metropoli e la vita dello spirito, Armando, Roma, pp. 35-57. 3) Anna Lisa Tota (a cura di), 2008, Gender e media. Verso un immaginario sostenibile, Roma, Meltemi.Modalità Erogazione
Il corso, oltre alle lezioni frontali, prevede due laboratori svolti in aula con lavori di gruppo. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare si applicheranno le seguenti modalità: le lezioni saranno svolte in modalità interattiva sulla piattaforma Microsoft Teams e i materiali didattici saranno messi a disposizione degli studenti e delle studentesse sulla piattaforma Moodle. I laboratori saranno svolti online.Modalità Valutazione
L'esame consiste in una prova scritta. Lo studente, avendo due ore di tempo a disposizione, dovrà rispondere estesamente a tre domande.Mutuazione: 20706080 SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 M - Z DE FEO ANTONIETTA
Programma
La prima parte del corso introduce le principali teorie della comunicazione, facendo riferimento alla comunicazione interpersonale. Sono analizzati i rituali dell’interazione, i frames sociali, le regole della conversazione, il rapporto tra comunicazione e identità sociali, le forme patologiche della comunicazione. Un focus specifico sarà dedicato all'analisi della figura dello straniero e ai processi di inclusione ed esclusione sociale.La seconda parte del corso si concentra sulle rappresentazioni sociali e sui tipi di conoscenza veicolati dai media. In particolare, si analizzano le rappresentazioni mediali delle identità di genere, di etnia, di generazione e classe sociale veicolate dai media e dai social media.
Testi Adottati
a) Anna Lisa Tota, Ecologia della Parola. Il piacere della Conversazione, Einaudi, Torino.b) Una dispensa, contenente i seguenti articoli e saggi, sarà disponibile sulla piattaforma Moodle:
1) Paul Watzlawick, 1988, “Le profezie che si autodeterminano”, in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, pp. 87-104.
2) David Rosenhan, "Essere sani in posti insani", in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, 1988, pp. 105-127.
3) David Sudnow, 1965, “L’organizzazione sociale della morte”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 121-143
4) Harvey Sacks, 1972, “Come la polizia valuta la moralità delle persone basandosi sul loro aspetto”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 177-196.
5) Erving Goffman, 1969, La vita quotidiana come rappresentazione, Il Mulino, Bologna (prefazione – cap. 1 “Rappresentazioni” – cap. 2 “Equipes”), pp. 9-126.
6) Alfred Schütz, 1944, Lo straniero. Un saggio di psicologia sociale, in Simonetta Tabboni (a cura di) (1993), Vicinanza e lontananza. Modelli e figure dello straniero come categoria sociologica, Milano, Angeli, pp. 127-143.
7) Stuart Hall, 1980, "Codifica e decodifica", in Tele-visioni, A. Marinelli e G. Fatelli ( cura di) (2000), Meltemi, Roma, pp. 67-84.
8) Pierre Bourdieu (2015), "Effetti di luogo", in La miseria del mondo, Edizione italiana a cura di Antonello Petrillo, Ciro Tarantino, Milano, Mimesis, pp. 187-197.
Bibliografia Di Riferimento
Approfondimenti consigliati, ma non obbligatori ai fini dell’esame: 1) Paul Watzlawick et all., 1971, Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio, Roma, cap. 1 “Presupposti teorici”, cap. 2 “Tentativo di fissare alcuni assiomi della comunicazione” e cap. 3 “La comunicazione patologica”, pp. 13-111. 2) Georg Simmel, 1903, Le metropoli e la vita dello spirito, Armando, Roma, pp. 35-57. 3) Anna Lisa Tota (a cura di), 2008, Gender e media. Verso un immaginario sostenibile, Roma, Meltemi.Modalità Erogazione
Il corso, oltre alle lezioni frontali, prevede due laboratori svolti in aula con lavori di gruppo. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare, si applicheranno le seguenti modalità: le lezioni saranno svolte in modalità interattiva sulla piattaforma Microsoft Teams e i materiali didattici saranno messi a disposizione degli studenti e delle studentesse sulla piattaforma Moodle. I laboratori saranno svolti on line.Modalità Valutazione
L'esame consiste in una prova scritta. Lo studente, avendo due ore di tempo a disposizione, dovrà rispondere estesamente a tre domande.Canali
Mutuazione: 20706080 SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 A - L TOTA ANNA LISA
Programma
La prima parte del corso introduce le principali teorie della comunicazione, facendo riferimento alla comunicazione interpersonale. Sono analizzati i rituali dell’interazione, i frames sociali, le regole della conversazione, il rapporto tra comunicazione e identità sociali, le forme patologiche della comunicazione. Un focus specifico sarà dedicato all'analisi della figura dello straniero e ai processi di inclusione ed esclusione sociale.La seconda parte del corso si concentra sulle rappresentazioni sociali e sui tipi di conoscenza veicolati dai media. In particolare si analizzano le rappresentazioni mediali delle identità di genere, di etnia, di generazione e classe sociale veicolate dai media e dai social media.
Testi Adottati
a) Anna Lisa Tota (2020), Ecologia della Parola. Il piacere della Conversazione, Einaudi, Torino.b) Una dispensa contenente i seguenti articoli e saggi sarà disponibile sulla piattaforma Moodle:
1) Paul Watzlawick (1988), “Le profezie che si autodeterminano”, in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, pp. 87-104.
2) David Rosenhan (1988), "Essere sani in posti insani", in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, pp. 105-127.
3) David Sudnow (1965), “L’organizzazione sociale della morte”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 121-143
4) Harvey Sacks (1972), “Come la polizia valuta la moralità delle persone basandosi sul loro aspetto”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 177-196.
5) Erving Goffman (1969), La vita quotidiana come rappresentazione, Il Mulino, Bologna (prefazione – cap. 1 “Rappresentazioni” – cap. 2 “Equipes”), pp. 9-126.
6) Alfred Schütz (1944), Lo straniero. Un saggio di psicologia sociale, in Simonetta Tabboni (a cura di) (1993), Vicinanza e lontananza. Modelli e figure dello straniero come categoria sociologica, Milano, Angeli, pp. 127-143.
7) Stuart Hall (1980), "Codifica e decodifica", in Tele-visioni, A. Marinelli e G. Fatelli ( cura di) (2000), Meltemi, Roma, pp. 67-84.
8) Pierre Bourdieu (2015), "Effetti di luogo", in "La miseria del mondo", Edizione italiana a cura di Antonello Petrillo, Ciro Tarantino, Milano, Mimesis, pp. 187-197.
Approfondimenti consigliati, ma non obbligatori ai fini dell’esame:
1) Paul Watzlavick et all. (1971), Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio, Roma, cap. 1 “Presupposti teorici”, cap. 2 “Tentativo di fissare alcuni assiomi della comunicazione” e cap. 3 “La comunicazione patologica”, pp. 13-111.
2) Georg Simmel (1903), Le metropoli e la vita dello spirito, Armando, Roma, pp. 35-57.
3) Anna Lisa Tota (a cura di), (2008), Gender e media. Verso un immaginario sostenibile, Roma, Meltemi.
Bibliografia Di Riferimento
Approfondimenti consigliati, ma non obbligatori ai fini dell’esame: 1) Paul Watzlawick et all., 1971, Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio, Roma, cap. 1 “Presupposti teorici”, cap. 2 “Tentativo di fissare alcuni assiomi della comunicazione” e cap. 3 “La comunicazione patologica”, pp. 13-111. 2) Georg Simmel, 1903, Le metropoli e la vita dello spirito, Armando, Roma, pp. 35-57. 3) Anna Lisa Tota (a cura di), 2008, Gender e media. Verso un immaginario sostenibile, Roma, Meltemi.Modalità Erogazione
Il corso, oltre alle lezioni frontali, prevede due laboratori svolti in aula con lavori di gruppo. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare si applicheranno le seguenti modalità: le lezioni saranno svolte in modalità interattiva sulla piattaforma Microsoft Teams e i materiali didattici saranno messi a disposizione degli studenti e delle studentesse sulla piattaforma Moodle. I laboratori saranno svolti online.Modalità Valutazione
L'esame consiste in una prova scritta. Lo studente, avendo due ore di tempo a disposizione, dovrà rispondere estesamente a tre domande.Mutuazione: 20706080 SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 M - Z DE FEO ANTONIETTA
Programma
La prima parte del corso introduce le principali teorie della comunicazione, facendo riferimento alla comunicazione interpersonale. Sono analizzati i rituali dell’interazione, i frames sociali, le regole della conversazione, il rapporto tra comunicazione e identità sociali, le forme patologiche della comunicazione. Un focus specifico sarà dedicato all'analisi della figura dello straniero e ai processi di inclusione ed esclusione sociale.La seconda parte del corso si concentra sulle rappresentazioni sociali e sui tipi di conoscenza veicolati dai media. In particolare, si analizzano le rappresentazioni mediali delle identità di genere, di etnia, di generazione e classe sociale veicolate dai media e dai social media.
Testi Adottati
a) Anna Lisa Tota, Ecologia della Parola. Il piacere della Conversazione, Einaudi, Torino.b) Una dispensa, contenente i seguenti articoli e saggi, sarà disponibile sulla piattaforma Moodle:
1) Paul Watzlawick, 1988, “Le profezie che si autodeterminano”, in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, pp. 87-104.
2) David Rosenhan, "Essere sani in posti insani", in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, 1988, pp. 105-127.
3) David Sudnow, 1965, “L’organizzazione sociale della morte”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 121-143
4) Harvey Sacks, 1972, “Come la polizia valuta la moralità delle persone basandosi sul loro aspetto”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 177-196.
5) Erving Goffman, 1969, La vita quotidiana come rappresentazione, Il Mulino, Bologna (prefazione – cap. 1 “Rappresentazioni” – cap. 2 “Equipes”), pp. 9-126.
6) Alfred Schütz, 1944, Lo straniero. Un saggio di psicologia sociale, in Simonetta Tabboni (a cura di) (1993), Vicinanza e lontananza. Modelli e figure dello straniero come categoria sociologica, Milano, Angeli, pp. 127-143.
7) Stuart Hall, 1980, "Codifica e decodifica", in Tele-visioni, A. Marinelli e G. Fatelli ( cura di) (2000), Meltemi, Roma, pp. 67-84.
8) Pierre Bourdieu (2015), "Effetti di luogo", in La miseria del mondo, Edizione italiana a cura di Antonello Petrillo, Ciro Tarantino, Milano, Mimesis, pp. 187-197.
Bibliografia Di Riferimento
Approfondimenti consigliati, ma non obbligatori ai fini dell’esame: 1) Paul Watzlawick et all., 1971, Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio, Roma, cap. 1 “Presupposti teorici”, cap. 2 “Tentativo di fissare alcuni assiomi della comunicazione” e cap. 3 “La comunicazione patologica”, pp. 13-111. 2) Georg Simmel, 1903, Le metropoli e la vita dello spirito, Armando, Roma, pp. 35-57. 3) Anna Lisa Tota (a cura di), 2008, Gender e media. Verso un immaginario sostenibile, Roma, Meltemi.Modalità Erogazione
Il corso, oltre alle lezioni frontali, prevede due laboratori svolti in aula con lavori di gruppo. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare, si applicheranno le seguenti modalità: le lezioni saranno svolte in modalità interattiva sulla piattaforma Microsoft Teams e i materiali didattici saranno messi a disposizione degli studenti e delle studentesse sulla piattaforma Moodle. I laboratori saranno svolti on line.Modalità Valutazione
L'esame consiste in una prova scritta. Lo studente, avendo due ore di tempo a disposizione, dovrà rispondere estesamente a tre domande.