20702970 - STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA

Il corso fornisce le metodologie critiche e le competenze storiche di base indispensabili allo studio dei linguaggi artistici della contemporaneità.
Le lezioni e le letture selezionate nel programma d’esame permetteranno di ripercorre le principali vicende delle arti visive, dall’impressionismo a tutto il XX secolo, in modo da proporre una metodologia per l’analisi delle poetiche, dei movimenti e dei diversi linguaggi che caratterizzano l’arte contemporanea, e così da fornire gli strumenti necessari per la lettura e l’interpretazione delle diverse tipologie delle opere d’arte della contemporaneità.

Curriculum

Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

MODERNITÀ PLURALE

Il corso introduce agli sviluppi storici e alle personalità cruciali delle arti visive della modernità – dalle avanguardie moderniste fino agli anni Sessanta del XX secolo –, mettendo a fuoco temi come la relazione con la tecnica e i nuovi media (fotografia, cinema, televisione), il contesto politico e sociale, con gli spazi naturali e urbani, ecc. L’analisi di queste tematiche fornirà altresì la metodologia di base per lo studio dei diversi media e linguaggi che caratterizzano l’arte del Novecento, fornendo gli strumenti critici indispensabili alla lettura di diverse tipologie di opere d’arte.

Testi Adottati

Federica Rovati, L’arte del primo Novecento, Einaudi 2015
Stephen Kern, Il tempo e lo spazio, Il Mulino 2007: capitoli 4: Il futuro; 5: La velocità; 6: La natura dello spazio, pp. 117-226
Philippe Dubois, L'atto fotografico, Urbino 2009, pp. 25-108
Jonathan Crary, Le tecniche dell'osservatore. Visione e modernità nel XIX secolo, Einaudi 2013, capitolo 2, pp. 29-70; capitolo 4, pp. 102-142


Bibliografia Di Riferimento

H. Foster, R. Krauss, Y.A. Bois, B.H.D. Buchloh, Art Since 1900: Modernism Antimodernism Postmodernism, edizione originale inglese (PDF) o traduzione italiana, Zanichelli 2016. Anni dal 1900 al 1950.

Modalità Erogazione

Le lezioni in presenza sono diffuse e registrate su Teams e sono disponibili sul link apposito della mia pagina docente: https://www.uniroma3.it/en/persone/cFpYMElOZE1jSTNiTjFtQ1p0NlhaSTJqSkFpU2VJMEc0cFpHamZ1LzFoRT0=/

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni in presenza, online o registrate è parte integrante del programma di esame.

Modalità Valutazione

Il corso offre la possibilità di essere seguito in presenza e a distanza e dunque non prevede differenze tra studenti frequentanti e non. A tutti gli studenti è richiesto di assistere alle lezioni, in presenza o registrate, e di conoscere i materiali illustrati dal docente. • L'esame si svolge in modalità scritta (vedi sotto). • Al termine del modulo di 40 ore verrà svolto un test di valutazione. La prova d’esame è scritta ed è svolta in aula (ovvero online se necessario). L’esame si propone di verificare la capacità di presentare e analizzare temi, poetiche, movimenti, artisti affrontati nel corso delle lezioni e trattati nella bibliografia e di attestare la capacità di leggere e interpretare le opere d’arte, utilizzando una terminologia critica adeguata e mettendole in relazione con il loro contesto storico.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso intende ripercorrere le relazioni tra l’oggetto artistico e l’ambiente dalle avanguardie storiche alla contemporaneità, in un confronto metodologico tra storia, teoria dell’arte e visual studies.
A partire dalla messa in questione della cornice in pittura e del piedistallo in scultura, si approfondirà il passaggio dall’oggetto all’environment, la fuoriuscita dell’intervento artistico dagli spazi preposti dell’arte nella natura e nello spazio pubblico – dalla Land Arte alle diverse pratiche di partecipazione sociale – sino ad arrivare ad analizzare installazioni e ambienti immersivi che producono esperienze fisiche avvolgenti e interattive grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie.
Saranno messe a fuoco genealogie e questioni teoriche utili a inquadrare:
- problematiche connesse alla temporalizzazione e alla dematerializzazione dell’opera nelle installazioni time e site specific;
- la mostra stessa come dispositivo immerso, con la trattazione di momenti storici cruciali quali ad esempio le esposizioni surrealiste o le mostre "Lo spazio dell’immagine" (Foligno, Palazzo Trinci, 1967) e "Ambiente Arte. Dal Futurismo alla Body Art", a cura di Germano Celant (Biennale di Venezia 1976);
- la dimensione della spettatorialità nel passaggio dalla fruizione contemplativa alla partecipazione e interazione multisensoriale.


Testi Adottati

1) D. Riout, L’arte del ventesimo secolo. Protagonisti, temi, correnti, Einaudi, Torino 2002

2) F. Poli, F. Bernardelli, Mettere in scena l’arte contemporanea. Dallo spazio dell’opera allo spazio intorno all’opera, Johan & Levi, Milano 2016

3) Dispensa di testi critici che sarà messa a disposizione a fine del corso.

4) Raccolta online delle immagini proiettate a lezione (disponibile a fine del corso per i frequentanti e non frequentanti)

I non frequentanti integreranno con

5) F. Rovati, L’arte del primo Novecento, Einaudi, Torino 2015.





Modalità Erogazione

Il corso è organizzato in lezioni frontali svolte mediante presentazione di opere, documenti, film e video proiettati su schermo e strumenti multimediali. Alcuni argomenti vengono approfonditi attraverso la lettura, il commento e l’analisi di testi critici e programmatici e con il coinvolgimento attivo degli studenti nella discussione. Sarà inoltre prevista una visita a una mostra o a una collezione musale in relazione alle tematiche affrontate nel corso.

Modalità Frequenza

Fortemente consigliata

Modalità Valutazione

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova scritta della durata di 2 ore. L’esame si propone di verificare la capacità di presentare e analizzare poetiche, movimenti e artisti oggetto del corso e trattati nei testi in programma. Saranno proposte domande aperte ed è altresì previsto il riconoscimento e l’analisi di alcune opere riprodotte nei testi o trattate a lezione, in modo da attestare la capacità di leggere e analizzare le diverse tipologie di opere d’arte della contemporaneità, utilizzando una terminologia critica adeguata e mettendo in relazione l’opera al contesto storico-artistico. Per quanto attiene le opere trattate a lezione, una selezione (da cui si attingerà per la prova d’esame) sarà messa a disposizione per tutti/e le/gli studentesse/i a fine del corso sul sito della docente.

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Programma

MODERNITÀ PLURALE

Il corso introduce agli sviluppi storici e alle personalità cruciali delle arti visive della modernità – dalle avanguardie moderniste fino agli anni Sessanta del XX secolo –, mettendo a fuoco temi come la relazione con la tecnica e i nuovi media (fotografia, cinema, televisione), il contesto politico e sociale, con gli spazi naturali e urbani, ecc. L’analisi di queste tematiche fornirà altresì la metodologia di base per lo studio dei diversi media e linguaggi che caratterizzano l’arte del Novecento, fornendo gli strumenti critici indispensabili alla lettura di diverse tipologie di opere d’arte.

Testi Adottati

Federica Rovati, L’arte del primo Novecento, Einaudi 2015
Stephen Kern, Il tempo e lo spazio, Il Mulino 2007: capitoli 4: Il futuro; 5: La velocità; 6: La natura dello spazio, pp. 117-226
Philippe Dubois, L'atto fotografico, Urbino 2009, pp. 25-108
Jonathan Crary, Le tecniche dell'osservatore. Visione e modernità nel XIX secolo, Einaudi 2013, capitolo 2, pp. 29-70; capitolo 4, pp. 102-142


Bibliografia Di Riferimento

H. Foster, R. Krauss, Y.A. Bois, B.H.D. Buchloh, Art Since 1900: Modernism Antimodernism Postmodernism, edizione originale inglese (PDF) o traduzione italiana, Zanichelli 2016. Anni dal 1900 al 1950.

Modalità Erogazione

Le lezioni in presenza sono diffuse e registrate su Teams e sono disponibili sul link apposito della mia pagina docente: https://www.uniroma3.it/en/persone/cFpYMElOZE1jSTNiTjFtQ1p0NlhaSTJqSkFpU2VJMEc0cFpHamZ1LzFoRT0=/

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni in presenza, online o registrate è parte integrante del programma di esame.

Modalità Valutazione

Il corso offre la possibilità di essere seguito in presenza e a distanza e dunque non prevede differenze tra studenti frequentanti e non. A tutti gli studenti è richiesto di assistere alle lezioni, in presenza o registrate, e di conoscere i materiali illustrati dal docente. • L'esame si svolge in modalità scritta (vedi sotto). • Al termine del modulo di 40 ore verrà svolto un test di valutazione. La prova d’esame è scritta ed è svolta in aula (ovvero online se necessario). L’esame si propone di verificare la capacità di presentare e analizzare temi, poetiche, movimenti, artisti affrontati nel corso delle lezioni e trattati nella bibliografia e di attestare la capacità di leggere e interpretare le opere d’arte, utilizzando una terminologia critica adeguata e mettendole in relazione con il loro contesto storico.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso intende ripercorrere le relazioni tra l’oggetto artistico e l’ambiente dalle avanguardie storiche alla contemporaneità, in un confronto metodologico tra storia, teoria dell’arte e visual studies.
A partire dalla messa in questione della cornice in pittura e del piedistallo in scultura, si approfondirà il passaggio dall’oggetto all’environment, la fuoriuscita dell’intervento artistico dagli spazi preposti dell’arte nella natura e nello spazio pubblico – dalla Land Arte alle diverse pratiche di partecipazione sociale – sino ad arrivare ad analizzare installazioni e ambienti immersivi che producono esperienze fisiche avvolgenti e interattive grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie.
Saranno messe a fuoco genealogie e questioni teoriche utili a inquadrare:
- problematiche connesse alla temporalizzazione e alla dematerializzazione dell’opera nelle installazioni time e site specific;
- la mostra stessa come dispositivo immerso, con la trattazione di momenti storici cruciali quali ad esempio le esposizioni surrealiste o le mostre "Lo spazio dell’immagine" (Foligno, Palazzo Trinci, 1967) e "Ambiente Arte. Dal Futurismo alla Body Art", a cura di Germano Celant (Biennale di Venezia 1976);
- la dimensione della spettatorialità nel passaggio dalla fruizione contemplativa alla partecipazione e interazione multisensoriale.


Testi Adottati

1) D. Riout, L’arte del ventesimo secolo. Protagonisti, temi, correnti, Einaudi, Torino 2002

2) F. Poli, F. Bernardelli, Mettere in scena l’arte contemporanea. Dallo spazio dell’opera allo spazio intorno all’opera, Johan & Levi, Milano 2016

3) Dispensa di testi critici che sarà messa a disposizione a fine del corso.

4) Raccolta online delle immagini proiettate a lezione (disponibile a fine del corso per i frequentanti e non frequentanti)

I non frequentanti integreranno con

5) F. Rovati, L’arte del primo Novecento, Einaudi, Torino 2015.





Modalità Erogazione

Il corso è organizzato in lezioni frontali svolte mediante presentazione di opere, documenti, film e video proiettati su schermo e strumenti multimediali. Alcuni argomenti vengono approfonditi attraverso la lettura, il commento e l’analisi di testi critici e programmatici e con il coinvolgimento attivo degli studenti nella discussione. Sarà inoltre prevista una visita a una mostra o a una collezione musale in relazione alle tematiche affrontate nel corso.

Modalità Frequenza

Fortemente consigliata

Modalità Valutazione

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova scritta della durata di 2 ore. L’esame si propone di verificare la capacità di presentare e analizzare poetiche, movimenti e artisti oggetto del corso e trattati nei testi in programma. Saranno proposte domande aperte ed è altresì previsto il riconoscimento e l’analisi di alcune opere riprodotte nei testi o trattate a lezione, in modo da attestare la capacità di leggere e analizzare le diverse tipologie di opere d’arte della contemporaneità, utilizzando una terminologia critica adeguata e mettendo in relazione l’opera al contesto storico-artistico. Per quanto attiene le opere trattate a lezione, una selezione (da cui si attingerà per la prova d’esame) sarà messa a disposizione per tutti/e le/gli studentesse/i a fine del corso sul sito della docente.

Canali

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Mutuazione: 20702970 STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 A - L CHIODI STEFANO

Programma

MODERNITÀ PLURALE

Il corso introduce agli sviluppi storici e alle personalità cruciali delle arti visive della modernità – dalle avanguardie moderniste fino agli anni Sessanta del XX secolo –, mettendo a fuoco temi come la relazione con la tecnica e i nuovi media (fotografia, cinema, televisione), il contesto politico e sociale, con gli spazi naturali e urbani, ecc. L’analisi di queste tematiche fornirà altresì la metodologia di base per lo studio dei diversi media e linguaggi che caratterizzano l’arte del Novecento, fornendo gli strumenti critici indispensabili alla lettura di diverse tipologie di opere d’arte.

Testi Adottati

Federica Rovati, L’arte del primo Novecento, Einaudi 2015
Stephen Kern, Il tempo e lo spazio, Il Mulino 2007: capitoli 4: Il futuro; 5: La velocità; 6: La natura dello spazio, pp. 117-226
Philippe Dubois, L'atto fotografico, Urbino 2009, pp. 25-108
Jonathan Crary, Le tecniche dell'osservatore. Visione e modernità nel XIX secolo, Einaudi 2013, capitolo 2, pp. 29-70; capitolo 4, pp. 102-142


Modalità Erogazione

Le lezioni in presenza sono diffuse e registrate su Teams e sono disponibili sul link apposito della mia pagina docente: https://www.uniroma3.it/en/persone/cFpYMElOZE1jSTNiTjFtQ1p0NlhaSTJqSkFpU2VJMEc0cFpHamZ1LzFoRT0=/

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni in presenza, online o registrate è parte integrante del programma di esame.

Modalità Valutazione

Il corso offre la possibilità di essere seguito in presenza e a distanza e dunque non prevede differenze tra studenti frequentanti e non. A tutti gli studenti è richiesto di assistere alle lezioni, in presenza o registrate, e di conoscere i materiali illustrati dal docente. • L'esame si svolge in modalità scritta (vedi sotto). • Al termine del modulo di 40 ore verrà svolto un test di valutazione. La prova d’esame è scritta ed è svolta in aula (ovvero online se necessario). L’esame si propone di verificare la capacità di presentare e analizzare temi, poetiche, movimenti, artisti affrontati nel corso delle lezioni e trattati nella bibliografia e di attestare la capacità di leggere e interpretare le opere d’arte, utilizzando una terminologia critica adeguata e mettendole in relazione con il loro contesto storico.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20702970 STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 M - Z CONTE LARA

Programma

Il corso intende ripercorrere le relazioni tra l’oggetto artistico e l’ambiente dalle avanguardie storiche alla contemporaneità, in un confronto metodologico tra storia, teoria dell’arte e visual studies.
A partire dalla messa in questione della cornice in pittura e del piedistallo in scultura, si approfondirà il passaggio dall’oggetto all’environment, la fuoriuscita dell’intervento artistico dagli spazi preposti dell’arte nella natura e nello spazio pubblico – dalla Land Arte alle diverse pratiche di partecipazione sociale – sino ad arrivare ad analizzare installazioni e ambienti immersivi che producono esperienze fisiche avvolgenti e interattive grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie.
Saranno messe a fuoco genealogie e questioni teoriche utili a inquadrare:
- problematiche connesse alla temporalizzazione e alla dematerializzazione dell’opera nelle installazioni time e site specific;
- la mostra stessa come dispositivo immerso, con la trattazione di momenti storici cruciali quali ad esempio le esposizioni surrealiste o le mostre "Lo spazio dell’immagine" (Foligno, Palazzo Trinci, 1967) e "Ambiente Arte. Dal Futurismo alla Body Art", a cura di Germano Celant (Biennale di Venezia 1976);
- la dimensione della spettatorialità nel passaggio dalla fruizione contemplativa alla partecipazione e interazione multisensoriale.


Testi Adottati

1) D. Riout, L’arte del ventesimo secolo. Protagonisti, temi, correnti, Einaudi, Torino 2002

2) F. Poli, F. Bernardelli, Mettere in scena l’arte contemporanea. Dallo spazio dell’opera allo spazio intorno all’opera, Johan & Levi, Milano 2016

3) Dispensa di testi critici che sarà messa a disposizione a fine del corso.

4) Raccolta online delle immagini proiettate a lezione (disponibile a fine del corso per i frequentanti e non frequentanti)

I non frequentanti integreranno con

5) F. Rovati, L’arte del primo Novecento, Einaudi, Torino 2015.





Modalità Erogazione

Il corso è organizzato in lezioni frontali svolte mediante presentazione di opere, documenti, film e video proiettati su schermo e strumenti multimediali. Alcuni argomenti vengono approfonditi attraverso la lettura, il commento e l’analisi di testi critici e programmatici e con il coinvolgimento attivo degli studenti nella discussione. Sarà inoltre prevista una visita a una mostra o a una collezione musale in relazione alle tematiche affrontate nel corso.

Modalità Frequenza

Fortemente consigliata

Modalità Valutazione

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova scritta della durata di 2 ore. L’esame si propone di verificare la capacità di presentare e analizzare poetiche, movimenti e artisti oggetto del corso e trattati nei testi in programma. Saranno proposte domande aperte ed è altresì previsto il riconoscimento e l’analisi di alcune opere riprodotte nei testi o trattate a lezione, in modo da attestare la capacità di leggere e analizzare le diverse tipologie di opere d’arte della contemporaneità, utilizzando una terminologia critica adeguata e mettendo in relazione l’opera al contesto storico-artistico. Per quanto attiene le opere trattate a lezione, una selezione (da cui si attingerà per la prova d’esame) sarà messa a disposizione per tutti/e le/gli studentesse/i a fine del corso sul sito della docente.