Il presente corso intende fornire agli/alle studenti/esse una conoscenza critica della metafora filosofica dello specchio nei suoi snodi storico-concettuali ed estetici principali, dall’antichità sino alla contemporaneità, mediante l’approfondimento del nesso tra lo specchio e il carattere sociale dell’apparenza estetica. L’insegnamento intende stimolare la capacità degli/delle studenti/esse di problematizzare autonomamente diverse forme di rappresentazione, fornendo gli strumenti lessicali e concettuali propri del pensiero filosofico ed estetico.
Alla conclusione del corso, lo/la studente/essa sarà in grado di confrontarsi con testi e concetti appartenenti a diversi orientamenti della filosofia dell’arte e di comprendere criticamente differenti forme di rappresentazione.
Alla conclusione del corso, lo/la studente/essa sarà in grado di confrontarsi con testi e concetti appartenenti a diversi orientamenti della filosofia dell’arte e di comprendere criticamente differenti forme di rappresentazione.
scheda docente
materiale didattico
Barbara Carnevali, Le apparenze sociali. Una filosofia del prestigio, Il Mulino, Bologna 2012.
Lo studente dovrà scegliere un testo a scelta tra i seguenti:
C. Cappelletto, Neuroestetica. L’arte del cervello, Laterza, Roma-Bari 2009, capitoli 1, 3 e 6.
U. Eco, Sugli specchi e altri saggi. Il segno, la rappresentazione, l’illusione e l’immagine, La Nave di Teseo, Milano 2018 (solamente il saggio "Sugli specchi").
F. Lammoglia, S. Pastorino, Black Mirror. Narrazioni filosofiche, Mimesis, Milano-Udine 2019 (i capitoli "Riflessioni allo specchio", "Transumanesimo: la fede del post-umano", "Più social e meno società", "Attraverso lo specchio").
G. Lukács, Arte e società, Vol. 1, (solo la "Prefazione" e il saggio "Arte e verità oggettiva").
F. Scianna, Lo specchio vuoto. Fotografia, identità e memoria, Laterza, Roma-Bari 2017.
Programma
Il programma del corso si sviluppa in tre parti principali. Nella prima parte sarà analizzata la metafora dello specchio da un punto di vista storico-filosofico. In una seconda parte sarà approfondito l’utilizzo della metafora dello specchio nel dibattito estetico, mediante l’analisi di alcuni orientamenti della filosofia dell’arte. In un’ultima fase sarà invece analizzato il nesso tra la metafora dello specchio, l’apparenza sociale e differenti forme di medialità.Testi Adottati
Sabine Melchior-Bonnet, Storia dello specchio, trad. di Maria Chiara Giovannini, Dedalo, Bari 2002, pp. 7-18 e 121-325.Barbara Carnevali, Le apparenze sociali. Una filosofia del prestigio, Il Mulino, Bologna 2012.
Lo studente dovrà scegliere un testo a scelta tra i seguenti:
C. Cappelletto, Neuroestetica. L’arte del cervello, Laterza, Roma-Bari 2009, capitoli 1, 3 e 6.
U. Eco, Sugli specchi e altri saggi. Il segno, la rappresentazione, l’illusione e l’immagine, La Nave di Teseo, Milano 2018 (solamente il saggio "Sugli specchi").
F. Lammoglia, S. Pastorino, Black Mirror. Narrazioni filosofiche, Mimesis, Milano-Udine 2019 (i capitoli "Riflessioni allo specchio", "Transumanesimo: la fede del post-umano", "Più social e meno società", "Attraverso lo specchio").
G. Lukács, Arte e società, Vol. 1, (solo la "Prefazione" e il saggio "Arte e verità oggettiva").
F. Scianna, Lo specchio vuoto. Fotografia, identità e memoria, Laterza, Roma-Bari 2017.
Bibliografia Di Riferimento
B. Carnevali, Le apparenze sociali. Una filosofia del prestigio, Il Mulino, Bologna 2012. C. Cappelletto, Neuroestetica. L’arte del cervello, Laterza, Roma-Bari 2009. U. Eco, Sugli specchi e altri saggi. Il segno, la rappresentazione, l’illusione e l’immagine, La Nave di Teseo, Milano 2018. F. Lammoglia, S. Pastorino, Black Mirror. Narrazioni filosofiche, Mimesis, Milano-Udine 2019. H. H. Holz, Dialektik und Widerspiegelung, Pahl-Rugenstein, Koeln 1983. H. H. Holz, Widerspiegelung, Transcript Verlag, Bielefeld 2003. D. Lindberg, Theory of Vision from Al-Kindi to Kepler, University of Chicago Press, Chicago/London 1976. G. Lukács, Arte e società, Vol. 1, Editori Riuniti, Roma 1968. G. Lukács, Prolegomeni a un'estetica marxista. Sulla categoria della particolarità, Editori Riuniti, Roma 1971. G. Lukács, Estetica, 2 voll., Ghibli, Milano 2015. S. Melchior-Bonnet, Storia dello specchio, trad. di Maria Chiara Giovannini, Dedalo, Bari 2002. F. Scianna, Lo specchio vuoto. Fotografia, identità e memoria, Laterza, Roma-Bari 2017. A. Tagliapietra, La metafora dello specchio. Lineamenti per una storia simbolica, Bollati Boringhieri, Torino 2008.Modalità Erogazione
Il corso prevede lezioni frontali. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche.Modalità Valutazione
La valutazione degli apprendimenti avverrà mediante colloquio orale.