20709148 - LABORATORIO DI FILMAKING 4

Il corso intende offrire un’introduzione al lavoro, teorico e pratico, di realizzazione cinematografica. Si procederà all'analisi di tutti i momenti della realizzazione di un film, dalla scrittura alla produzione, dalla ripresa al montaggio, entrando nella definizione di tutti i ruoli, le competenze e le risorse necessarie per realizzare un film. Gli studenti saranno attivamente chiamati a elaborare il proprio contributo pratico in ognuna delle fasi, con lo scopo di sperimentare personalmente le sfide e le difficoltà connesse alla realizzazione filmica. Attraverso la pratica potranno così verificare le proprie conoscenze e ampliare il proprio punto di vista sul cinema.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20709148 LABORATORIO DI FILMAKING 4 in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 N0 picchi michele

Programma

Il laboratorio prevede l’analisi della regia cinematografica nei suoi aspetti legati all’accrescersi visivo della tensione nel racconto per immagini. Studiando la scelta dei vari piani (particolari, dettagli, primi piani, campi medi, campi lunghi, movimenti di macchina), le tecniche di montaggio e il punto di vista narrativo-visivo utilizzato della vicenda, si cercherà di raccontare come i registi riescono a tradurre in un crescendo visivo il progredire graduale della scrittura drammaturgica e a sottolineare i momenti cruciali della narrazione.
Come sottolineare visivamente i punti rilevanti di una sceneggiatura, l’evento scatenante che fa partire la vicenda, le sue svolte, i punti culminanti?
E il cosiddetto CLIMAX – che nei manuali di sceneggiatura corrisponde al punto culminante della storia – come viene tradotto in immagini dai cineasti in modo che, anche a livello visivo, rappresenti il punto emotivo culminante della storia?
A partire da esempi di classici del cinema come Ejzenstejn, Welles, Hitchcock, Bunuel, Clouzot, Polanski, Scorsese fino a Nigth Shyamalan, Demme, Spielberg e Fincher, ci confronteremo con modelli di riferimento assai diversi ma con in comune l'intento di raccontare una storia con il massimo di pathos e di coinvolgimento emotivo dello spettatore. Obbiettivo che il laboratorio, con l'alternanza di teoria e di esercitazioni pratiche, si propone di approfondire.


Testi Adottati

Nessun testo

Modalità Erogazione

Il laboratorio prevede frequenza obbligatoria. Alternate alla lezione teorica, ci saranno anche brevi esercitazioni per mettere in pratica le idee esposte.

Modalità Valutazione

Si richiede la partecipazione ad almeno l'80% delle lezioni. Su 36 ore complessive di laboratorio, quindi, è richiesta la frequenza di almeno 30 ore.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il laboratorio prevede l’analisi della regia cinematografica nei suoi aspetti legati all’accrescersi visivo della tensione nel racconto per immagini. Studiando la scelta dei vari piani (particolari, dettagli, primi piani, campi medi, campi lunghi, movimenti di macchina), le tecniche di montaggio e il punto di vista narrativo-visivo utilizzato della vicenda, si cercherà di raccontare come i registi riescono a tradurre in un crescendo visivo il progredire graduale della scrittura drammaturgica e a sottolineare i momenti cruciali della narrazione.
Come sottolineare visivamente i punti rilevanti di una sceneggiatura, l’evento scatenante che fa partire la vicenda, le sue svolte, i punti culminanti?
E il cosiddetto CLIMAX – che nei manuali di sceneggiatura corrisponde al punto culminante della storia – come viene tradotto in immagini dai cineasti in modo che, anche a livello visivo, rappresenti il punto emotivo culminante della storia?
A partire da esempi di classici del cinema come Ejzenstejn, Welles, Hitchcock, Bunuel, Clouzot, Polanski, Scorsese fino a Nigth Shyamalan, Demme, Spielberg e Fincher, ci confronteremo con modelli di riferimento assai diversi ma con in comune l'intento di raccontare una storia con il massimo di pathos e di coinvolgimento emotivo dello spettatore. Obbiettivo che il laboratorio, con l'alternanza di teoria e di esercitazioni pratiche, si propone di approfondire.


Testi Adottati

Nessun testo

Modalità Erogazione

Il laboratorio prevede frequenza obbligatoria. Alternate alla lezione teorica, ci saranno anche brevi esercitazioni per mettere in pratica le idee esposte.

Modalità Valutazione

Si richiede la partecipazione ad almeno l'80% delle lezioni. Su 36 ore complessive di laboratorio, quindi, è richiesta la frequenza di almeno 30 ore.