Il corso si propone di illustrare i fondamenti della Linguistica generale alla luce dei paradigmi basilari delle Scienze della Comunicazione, in chiave teorica e e pratica.
Lo scopo principale delle attività di insegnamento/apprendimento previste è quello di favorire, da una parte, la conoscenza delle differenti metodologie d’indagine della ricerca linguistica e, dall’altra, la comprensione delle regole generali che governano grammatica, semantica e pragmatica dei codici verbali.
I tre moduli previsti sono i seguenti:
1. Unità di analisi e funzioni: suoni, parole e frasi
2. Elementi di storia del pensiero linguistico: le origini delle diverse branche degli studi linguistici
3. Analisi di testi, esperimenti e indagini su campo.
Al termine del corso, oltre a una serie di conoscenze relative alle caratteristiche delle famiglie e dei tipi linguistici, alle norme e ai criteri che ne consentono la definizione e classificazione, descrivendone con fini esplicativi i meccanismi di variazione, si acquisiranno specifiche competenze su:
-la individuazione delle principali scuole del pensiero linguistico in diacronia;
-i modelli di analisi contrastiva;
-l’uso mirato delle regole di connessione fra grammatica, funzionalità comunicativa e variazione testuale.
Le lezioni frontali sono accompagnate. da attività di ricerca applicata e laboratoriale con work-shop, esperimenti e indagini su campo, in modo da garantire una formazione teorica e pratica.
Lo scopo principale delle attività di insegnamento/apprendimento previste è quello di favorire, da una parte, la conoscenza delle differenti metodologie d’indagine della ricerca linguistica e, dall’altra, la comprensione delle regole generali che governano grammatica, semantica e pragmatica dei codici verbali.
I tre moduli previsti sono i seguenti:
1. Unità di analisi e funzioni: suoni, parole e frasi
2. Elementi di storia del pensiero linguistico: le origini delle diverse branche degli studi linguistici
3. Analisi di testi, esperimenti e indagini su campo.
Al termine del corso, oltre a una serie di conoscenze relative alle caratteristiche delle famiglie e dei tipi linguistici, alle norme e ai criteri che ne consentono la definizione e classificazione, descrivendone con fini esplicativi i meccanismi di variazione, si acquisiranno specifiche competenze su:
-la individuazione delle principali scuole del pensiero linguistico in diacronia;
-i modelli di analisi contrastiva;
-l’uso mirato delle regole di connessione fra grammatica, funzionalità comunicativa e variazione testuale.
Le lezioni frontali sono accompagnate. da attività di ricerca applicata e laboratoriale con work-shop, esperimenti e indagini su campo, in modo da garantire una formazione teorica e pratica.
scheda docente
materiale didattico
1. Unità di analisi e funzioni: suoni, parole e frasi
1.a. Come impariamo a parlare? Differenze e similarità fra acquisizione e apprendimento della
L1 e la L2 (3 h)
1.b. Quante lingue potremmo “conoscere”, tra famiglie, consorelle e tipi? Le lingue a rischio
Estinzione (3 h)
1.c. Come si possono “conoscere”: dalla frase all’interiezione e ritorno (24h)
1.d. Grammatica: del torto e del diritto del non si può tra classi e categorie (6h)
1.e.Come inventare parole nuove (3h)
1.f. La questione delle varietà (3 h)
1.g. La gestione dell’informazione e i testi scritti parlati e trasmessi (3h)
2. Elementi di storia del pensiero linguistico: le origini delle diverse branche degli studi linguistici
2.a. Quando, come e dove nasce la Linguistica(3h)
2.b.Alle origini del pensiero linguistico (3h)
2.c.La nascita della linguistica storica: il comparativismo (3h)
2.d. Tra neogrammatici e idealisti, tertium datur : Ferdinand de Saussure (3h)
2.e. I grandi dibattiti del Novecento (3)
3. Analisi di testi, esperimenti e indagini su campo
3.a. Le varietà testuali e i modelli di decodifica (6 h)
3.b. Presentazione delle linee-guida per il project-work (3h)
3.c. Incontri con esperti (4h)
Dispense e un manuale di storia del pensiero linguistico
Dispense e articoli della docente su varietà d'uso
Programma
Il programma si struttura in tre moduli. I primi due moduli previsti ( per i quali si ha la possibilità di usufruire di un esonero scritto in itinere) rappresentano le basi della disciplina, mentre il terzo (per il quale è previsto un esame orale) è relativo alla studio delle varietà d’uso testuali/contestuali e al confronto interlinguistico. Ogni parte del corso avrà come linee-guida una serie di interrogativi sulle lingue e i temi della comunicazione. Il project-work è fondamentale per verificare le conoscenze acquisite e sviluppare le competenze basiche per impostare una ricerca linguistica.1. Unità di analisi e funzioni: suoni, parole e frasi
1.a. Come impariamo a parlare? Differenze e similarità fra acquisizione e apprendimento della
L1 e la L2 (3 h)
1.b. Quante lingue potremmo “conoscere”, tra famiglie, consorelle e tipi? Le lingue a rischio
Estinzione (3 h)
1.c. Come si possono “conoscere”: dalla frase all’interiezione e ritorno (24h)
1.d. Grammatica: del torto e del diritto del non si può tra classi e categorie (6h)
1.e.Come inventare parole nuove (3h)
1.f. La questione delle varietà (3 h)
1.g. La gestione dell’informazione e i testi scritti parlati e trasmessi (3h)
2. Elementi di storia del pensiero linguistico: le origini delle diverse branche degli studi linguistici
2.a. Quando, come e dove nasce la Linguistica(3h)
2.b.Alle origini del pensiero linguistico (3h)
2.c.La nascita della linguistica storica: il comparativismo (3h)
2.d. Tra neogrammatici e idealisti, tertium datur : Ferdinand de Saussure (3h)
2.e. I grandi dibattiti del Novecento (3)
3. Analisi di testi, esperimenti e indagini su campo
3.a. Le varietà testuali e i modelli di decodifica (6 h)
3.b. Presentazione delle linee-guida per il project-work (3h)
3.c. Incontri con esperti (4h)
Testi Adottati
Dispense e un manuale di LinguisticaDispense e un manuale di storia del pensiero linguistico
Dispense e articoli della docente su varietà d'uso
Modalità Erogazione
Le lezioni in presenza sono comunque supportate da materiale on line.Modalità Valutazione
Test in itinere : verifica della competenze e della conoscenze acquisite in itinere Prova scritta e orale finale sulla rimanente parte del programma e su un project-work